Nell’attesa di conoscere le motivazioni che hanno portato la commissione di accesso a chiedere lo scioglimento del Consiglio Comunale di Marcianise vogliamo sottoporre all’attenzione dei nostri lettori alcune coincidenze:
1) La Commissione di accesso dopo varie proroghe conclude i lavori il 31 Agosto 2007. La proposta di scioglimento viene presentata dopo 7 mesi alla vigilia del voto politico nazionale.
2) Si presenta proposta di scioglimento per due comuni: Marcianise (centrosinistra) e San Cipriano d’Aversa (centrodestra).
3) L’ex prefetto di Caserta Maria Elena Stasi, che nominò la commissione d’accesso, è candidata al Parlamento per il Popolo della Libertà.
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
salve, il fatto stesso che si accetti un sindaco e la presenza dello stato, deve far si che si accetti incondizionatamente la presenza dello stato e della legge. se il consiglio comunale verra sciolto, dovremmo accettarlo tutti, incondizionatamente, questo si chiama senso civico. cara redazione. cordialmente
giuseppe esposito
daccordo Giuseppe però non è peregrino supporre quanto scritto dalla redazione. Certamente è molto dubbioso il comportamento della prefettura d Caserta. La presenza dello Stato è fatta di uomini che, comumnque, possono esercitare (in nome dello Stato) un potere che potrebbe essere distorto chi sà per quali finalità. Oramai in questo marasma politico/amministrativo/giudiziario ecc…il potere viene esercitato senza regole certe. E’ innegabile che la nostra italianetta è una barca alla deriva. Aspettimo le “carte”. Confido nei giudici amministrativi.
l’ex prefetto stasi si è fatta solo publicita e nn ha eseguito bene il suo lavoro