“Cara redazione sono una cittadina di Marcianse. Ho visto che il vostro giornale online pubblica anche eventuali disservizi che segnalano il malcontento dei residenti, ed è proprio a tal proposito che ti scrivo. Sono in congedo di maternità e sto riscontrando delle evidenti difficoltà con una pratica quasi banale, ormai routinaria in tutte le città italiane: l’emissione di un contrassegno di stallo rosa. L’Amministrazione Comunale di Marcianise sostiene di non aver mai regolamentato in merito (nonostante io stessa abbia constatato l’esistenza di stalli rosa perennemente occupati in diversi punti della città) e, dopo avermi “sbolognato” agli uffici più disparati (compreso il Comando di Polizia Municipale, che ovviamente non sapeva nulla al riguardo), ha delegato tutto all’ASL di Caserta, che di fatto non c’entra assolutamente nulla con questo genere di procedure. In definitiva il Comune di Marcianise si è limitato a protocollare la mia richiesta senza fornirmi ulteriori riscontri, quando è ampiamente previsto dalla Legge che questo servizio sia erogato esclusivamente dall’amministrazione comunale. Certamente non sono la prima cittadina di Marcianise a richiederlo, per cui ho pensato di rivolgermi a voi che puoi documentare meglio di altri certe tortuosità burocratiche e forse puoi aiutarmi almeno a dare risalto a quello che per molte donne nella mia condizione è una vera e propria ingiustizia, essendo ovvio che gli stalli rosa presenti in città vengano occupati abusivamente. Ringraziandovi in anticipo dell’attenzione concessami, ti saluto e ti auguro buon lavoro”.
Nota di redazione: “I “parcheggi rosa” sono stalli di sosta riservati alle donne in gravidanza e ai genitori con bambini di età non superiore ai 2 anni. La normativa nazionale di riferimento è stata introdotta con l’aggiornamento dell’articolo 188 del Codice della Strada a seguito del D. Lgs. 121/2021. Questa modifica ha formalmente riconosciuto e regolamentato questi spazi, prevedendo la necessità di un apposito permesso, denominato “contrassegno rosa”, per poter usufruire di tali parcheggi. Il contrassegno viene rilasciato dal Comune di residenza secondo le modalità stabilite dai regolamenti locali”.