Ieri pomeriggio, venerdì 7 febbraio 2025, la Sala Consiliare di Capodrise ha ospitato un evento di grande importanza, il convegno “Sport e Inclusione Sociale”. L’incontro ha voluto porre l’accento sul ruolo fondamentale dello sport come veicolo di aggregazione, crescita individuale e condivisione. Tra i partecipanti il sindaco di Capodrise, Nicola Cecere, il sindaco di Marcianise, Antonio Trombetta e l’opinionista sportiva di Goleada Azzurra Partenope Tv, Maria Parente. A moderare l’evento il giornalista Alessandro Tartaglione. Un momento particolarmente toccante è stata la testimonianza di Vincenzo Santillo, che con la sua storia di vita e di sport ha saputo emozionare il pubblico. Santillo, un appassionato di corsa, ha trasmesso con umiltà e determinazione un messaggio potente, dimostrando come lo sport possa essere uno strumento di inclusione e riscatto sociale. Santillo ha raccontato di aver iniziato a correre per superare la depressione dopo aver perso il lavoro a causa del fallimento della sua edicola. Inizialmente correva per dimagrire, dato che pesava più di 100 chili e non aveva uno stile di vita sano. Ha cominciato camminando e poi correndo, raggiungendo piccoli obiettivi e aumentando gradualmente le distanze percorse. Ha partecipato a diverse ultramaratone tra cui la Badwater 135 Ultramarathon in California, una delle più estreme al mondo. La sua passione e la sua tenacia lo hanno portato a diventare un’icona del podismo, con grande ammirazione da parte della sua comunità e degli appassionati di questo sport. A Marzo Santillo sarà alla Maratona di Barcellona insieme ad un gruppo di runner tra cui anche Francesco Nunziata il podista di Saviano (Napoli) che corre con la carrozzina sportiva.
L’iniziativa, fortemente voluta da Antonio Madonna con il sostegno di News & Copy dei fratelli Moretta di Marcianise, ha rappresentato una preziosa occasione per sottolineare il valore dello sport non solo come competizione, ma soprattutto come strumento per avvicinare i giovani alla pratica sportiva, educandoli ai valori di rispetto, disciplina e passione. Al termine dell’evento il sindaco Cecere ha consegnato una targa a Vincenzo Santillo.
