Continua da parte della Fondazione Casa Fratelli Tutti il percorso permanente di Assemblee pubbliche avviato a dicembre, sia nell’area del Campo oggetto della rigenerazione che in altri spazi pubblici, sociali, parrocchie, circoli della città. Le prossime assemblee sono previste domenica 9 febbraio alle ore 11:00 presso il Campo (ingresso da via Unità Italiana) e domenica 23 febbraio alle ore 11:00 presso la sede del Comitato Città Viva nel quartiere Acquaviva, in via Volturno 30.
Obiettivo delle assemblee è fornire una corretta informazione sul percorso amministrativo in atto e proseguire il confronto con la cittadinanza sul futuro dell’area ex Macrico. Positiva è stata l’esperienza dei primi incontri svoltisi nei mesi di dicembre e gennaio. Dopo un momento iniziale informativo a cura dei consiglieri della Fondazione è stato lasciato il microfono aperto per interventi, domande, proposte, contributi dei cittadini.
Sul sito www.campolaudatosicaserta.it nella sezione delle “Faq”, ovvero delle domande che frequentemente stanno emergendo durante gli incontri, è possibile consultare le risposte fornite dalla Fondazione con lo scopo di assicurare un’informazione chiara, puntuale e trasparente sul percorso rigenerativo dell’area.
Durante le Assemblee, è possibile anche proporre iniziative per animare le zone già fruibili del Campo e dare la propria adesione per far parte dei volontari che consentono l’apertura dell’ex Macrico.
La Fondazione ricorda che l’accesso all’ampia area verde messa in sicurezza e curata da un giardiniere è consentita ogni sabato e domenica dalle 9 alle 12.
Questa mattina si è tenuta presso la sede della Regione Campania il programmato incontro propedeutico all’avvio della procedura finalizzata alla concertazione di un accordo di programma per l’approvazione dell’intervento di “Restauro e rigenerazione dell’area ex Ma.C.Ri.Co”. Presenti i due enti – Istituto Diocesano Sostentamento Clero e Fondazione Casa Fratelli Tutti – che hanno avanzato l’istanza alla Regione Campania, ed il Comune di Caserta rappresentato dall’assessore Massimiliano Rendina e dal dirigente dell’Ufficio tecnico.
La riunione, proprio perché di natura tecnica, ha avuto lo scopo di verificare la completezza della documentazione che era già stata messa a disposizione degli uffici comunali e regionali. Nel corso dell’incontro il Comune riconoscendo che il Masterplan dello studio Alvisi Kirimoto è la base da cui partire per arrivare alla definizione dell’accordo di programma, ha richiesto alcuni dati ulteriori per poter effettuare le verifiche previste per legge nei calcoli degli standard urbanistici. Tali calcoli serviranno anche per la definizione delle opere di urbanizzazione primaria.
L’impegno comune è quello di continuare questo lavoro invitando i tecnici delle parti a lavorare con maggiore intensità.