Promettono raccomandazioni ai concorsi per la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, in cambio di soldi, ma è una truffa. Sono quattro gli indagati: tre per traffico di influenze illecite e uno per sostituzione di persona e sono residenti a Marcianise, Recale e Portico di Caserta. Un 51enne di Recale era l’ingranaggio di una macchina ben oliata che prometteva posti fissi. La sua storia, emersa da un’inchiesta, è quella di un mediatore senza scrupoli, pronto a sfruttare le aspirazioni di giovani candidati e delle loro famiglie. Quando una ragazza è riuscita a superare una prova selettiva, questi si sarebbe presentato a casa sua offrendosi di “aiutarla” a raggiungere l’obiettivo. Ma dietro la sua proposta si celava un sistema corrotto. L’inchiesta, conclusasi nei giorni scorsi, ha portato alla luce un quadro inquietante. Il pubblico ministero ha chiuso le indagini preliminari e dovrà decidere se chiedere il rinvio a giudizio degli indagati tra cui un 68enne ed un 48enne di Marcianise.
