Una truffa da incubo quella messa in atto da M.S., la 53enne di Marcianise condannata a un anno e sei mesi di reclusione per aver raggirato otto persone in cerca di lavoro. Sfruttando la disperata ricerca di un’occupazione stabile, la donna ha promesso posti fissi come vigilanti all’aeroporto di Capodichino, inducendo le vittime a versare somme di denaro per le presunte pratiche di assunzione. Per procedere all’assunzione, infatti, occorreva anticipare le spese per l’istruttoria e per le pratiche in Questura: circa 700 euro. Un raggiro che ha lasciato profonde ferite economiche e psicologiche nelle persone truffate, costrette a licenziarsi dai precedenti lavori per inseguire una falsa speranza. Il giudice ha riconosciuto la gravità del reato condannando la donna al risarcimento dei danni alle vittime. Sulla vicenda intervennero anche gli inviati di Striscia La Notizia con un servizio andato in onda su Canale 5 (clicca qui).
