Il terremoto in casa SA-Italgrafica Marcianise è avvenuto, e Potenza è stata come una Waterloo per i biancoazzurri. Il duro 3-0 inflitto dalla Virtus nell’ultima giornata del girone d’andata ha prodotto un’inevitabile scossone che ha portato alle dimissioni irrevocabili del tecnico Antonio Santoro ed il conseguente avvento in panca del nuovo allenatore ovvero Giovanni Rossano. Con il nuovo corso la società del presidente Raffaele Salzillo spera di dare una sterzata definitiva e positiva in questo girone di ritorno, dopo le 4 sconfitte in 13 gare giocate nell’andata. Per il neo tecnico il battesimo avverrà stasera in quel di Gaeta contro la compagine locale dell’Allianz Bank allenata da Tony Bove e già affrontata parecchie volte quest’anno anche in Coppa Italia e sempre battuta dai marcianisani. La squadra laziale attualmente è in un ottimo momento di forma e staziona attualmente all’ottavo posto ma con ben 22 punti in classifica, solo 5 in meno del Marcianise vista la classifica corta che si presenta al momento e che vede solo il Sora prendere il largo di 5 punti sullo Sparanise ed otto sulla SA-Italgrafica attualmente terza. Gara quindi non facile ed interessante quindi per vedere quali saranno le novità che il coach ex Maddaloni vorrà apportare alla squadre per tentare una rimonta sicuramente ancora possibile. È proprio dal tecnico raccogliamo le prime dichiarazioni da allenatore del Marcianise, peraltro sua città natia “ Per me è un onore allenare la squadra della mia città, certo è sempre difficile prendere il posto di un collega che tra l’altro stimo molto e so che sarà difficile anche per la squadra. Per me è un’ottima opportunità professionale che devo sfruttare al meglio perché credo fermamente nelle potenzialità di questa squadra e quindi sono convinto che possiamo quanto meno centrare i play-off. Bisogna però che tutti remiamo dalla stessa parte per raggiungere l’obiettivo che la società si è prefissato anche perché il cammino è ancora lungo”. Anche il presidente Salzillo ci tiene a dare le sue impressioni “ Dispiace sicuramente a tutto l’ambiente la separazione dal tecnico Santoro che stimiamo per le sue qualità e ringraziamo per i successi ed i risultati ottenuti insieme ma si sa che questa è la legge dello sport ed anche i migliori cicli finiscono. Arrivare ad un certo punto della stagione e rendersi conto che non si sta rispettando una certa tabella di marcia comporta anche questo, ne abbiamo preso atto a malincuore ma certamente non è solo il tecnico ad averne le colpe ma lo siamo tutti a partire dai giocatori per finire alla società. Certamente nulla è perduto, ed ora colgo l’occasione per dare il benvenuto al nostro nuovo tecnico Rossano, un tecnico giovane ed emergente con tante qualità e già una buona esperienza, a cui chiediamo ed auguriamo di condurre in porto i nostri obiettivi. Ai ragazzi invece dico solo che credo in loro specie nelle loro qualità, quindi avendo la fiducia della società e non potendo più sbagliare chiedo solo quella svolta psicologica, componente che in questo periodo vedevamo molto bloccata”. Se Potenza è stata sinonimo di disfatta, ora si spera che Gaeta sia sinonimo di rinascita e ripartenza della SA-Italgrafica Marcianise che alle ore 19 di stasera sarà ospite del Gaeta al palazzetto dello sport di Via Marina di Serapo.
Domenico Birnardo – domenicobirnardo@virgilio.it
