Si evolve il quadro politico a Capodrise: è feeling tra il Pd e l’Udc

Tra Fattopace e Liguori, dopo la separazione consensuale sarà divorzio o ritorno di fiamma? Non è un mero pettegolezzo o una gratuita invadenza in casa altrui, ma un vero e proprio grattacapo per diversi partiti, al momento “impegnatissimi nella composizione delle liste”, perchè si tratta di due soggetti come direbbe qualcuno da ” calibro 90″ che possono far pendere l’ago della bilancia da un lato piuttosto che dall’altro. Per essere più chiari, proprio nei giorni in cui le aggregazioni partitiche e non solo sono alla spasmodica ricerca di candidati ed iniziano a sfoderare il meglio di sé attraverso ammiccamenti, corteggiamenti, lusinghe, promesse di strabilianti carriere politiche, qualche partecipante alla competizione elettorale o acuto addetto della politica è attanagliato da un dubbio: “Vuoi vedere che quei due tornano insieme e non c’è più trippa per gatti”. Diversi , infatti, non escludono che Fattopace e Liguori, pur lavorando attualmente su versanti opposti (il primo tutto dedito a compattare ciò che rimane del Pd per accaparrarsi la riconferma a sindaco mentre il secondo impegnato con anima e corpo nella realizzazione di un forte polo di centro partendo dall’Udc), possano ritrovarsi per timore di una disfatta elettorale. Francamente , ogni pronostico sull’epilogo di questa love story è azzardato: andrà ognuno per la propria strada parafrasando la fortunata trasmissione televisiva di Luca Barbareschi “C’eravamo tanto amati” oppure riprenderanno il cammino comune?
Ipotesi a parte, di certo il quadro politico a Capodrise è particolarmente dinamico: Sinistra e libertà, il movimento di Vendola, ha appena chiuso il tesseramento ed ha iniziato a lavorare ad una propria lista mentre Giuseppe Ianniello del Bene ex Pdl, oggi vicino alle posizioni del Presidente della Camera, Fini, non ha alcuna intenzione di restare fuori da giochi.