La Nigeria è un Paese dell’Africa Centro-Occidentale. E’ il settimo Stato al mondo per numero di abitanti. Nel 2017 la sua popolazione ammontava a 191.067.679.E’ indipendente dal Regno unito dal 1 ottobre 1960,anno in cui ha fatto il suo ingresso all’Onu. La lingua ufficiale è l’inglese, ma esiste una grande varietà di lingue locali. Il loro inglese è africanizzato ed è definito comunemente “broken englishs”. Presenti tantissime etnie. Se ne contano almeno 250 ,diverse tra loro per provenienza, tradizioni, cultura, religione. Nel nord del Paese domina il gruppo detto degli Hausa-Fulani, di religione islamica. Nel sud-ovest è presente il gruppo Yoruba. Nell’area sud-orientale si trova il gruppo Igbo. Le popolazioni del sud sono prevalentemente cristiane. A partire dal 1960,quindi dalla indipendenza, le tre grandi etnie in conflitto tra loro per la relativa supremazia, sono state gli Yoruba, gli Hausa-Fulani e gli Igbo. Formano il cosiddetto Big Three. Il momento più critico, come conflittualità, fu il 1967,l’anno in cui l’etnia Igbo tentò di staccarsi dalla nazione fondando la Repubblica del Biafra scatenando una guerra civile molto sanguinosa, un vero genocidio con tre milioni di morti, soprattutto per fame e carestia per la dura repressione del governo centrale. Altri motivi conflittuali con attentati e stragi sono di natura religiosa. Soprattutto integralisti islamici contro cristiani. Sono famose le stragi di Natale e Pasqua(2011-2012). Molto noto è il gruppo armato Jihadista denominato “Boko Haram”, che ha compiuto la strage di musulmani intenti a pregare nella Moschea e a fare compere per la fine del Ramadan. E’ noto anche come “Gruppo della Gente della Sunna e il Jiad”.Tale gruppo nel 2015 si allea con lo Stato islamico ed è presente soprattutto nel nord della Nigeria. Frequenti sono gli scontri tra agricoltori e mandriani dei diversi gruppi etnici ed un susseguirsi di sequestri a scopo estorsivo soprattutto in alcuni Stati nigeriani, Sokoto e Zamfara.
Particolarmente diffuse sono le violenze e stupri alle donne anche in ambienti domestici. Si ritiene che non siano nemmeno il 20% le violenze denunciate. D’altra parte le Leggi nigeriane consentono che donne e ragazze possono essere picchiate per motivi disciplinari, ovviamente senza apportare gravissimi disagi fisici. Erano molto diffuse le case degli orrori, ovvero Scuole in cui si insegna il Corano. Sono gli stessi genitori a portare i loro figli in queste scuole in cui si ricorreva a metodi pedagogici assurdi, con uso frequente di incatenamento per portarli sulla “retta via”ed ogni altra forma di sevizia. I genitori potevano vedere i loro figli ogni tre mesi, ma all’esterno, per non essere messi a conoscenza degli orrori che si consumavano in quelle scuole. Non mancavano abusi sessuali da parte degli insegnanti.
Alimentazione
Questo un elenco dei principali alimenti: Mais,presente in tutto il Paese, Riso, Fagioli, Farine varie, Semolini, Olio di palma, Cocco. Agrumi. Ed ancora
canna da zucchero Afang (foglie).E’una pianta rampicante annuale; Avocado-Una sorta di pera dal sapore particolare, Banana, Frutti dell’albero del pane. Sono frutti che si mangiano cotti ed hanno il sapore delle nostre patate bollite
Cassava-manioca .Vegetale tropicale con lunghe radici tuberose. Famoso il grano di Manioca
Egusi,meloni africani utilizzati nella famosa zuppa di Egusi
Garden-eggs,melanzana africana
Fufu,polenta preparata con mais e diversi tipi di cereali
Plantano-Famiglia delle banane
Igname-Grande tubero che ricorda la patata
Pera africana-Utilizzata per mangiare mais arrostito
Batate
Ukwa-E’ una grande frutta i cui semi si mangiano tostati
Carne e pesce in quantità ridotte
Tanti altri piatti vegetali o zuppe o salse(Egusi,Okoro,Ogbono,Ewedu)
Edika Ekong-Madre di tutte le minestre della Nigeria
Considerazioni finali
Innanzitutto colpisce la presenza di non meno di 250 etnie ,anche se solo tre sono quelle particolarmente conflittuali tra loro (le Big Tree). Un secondo motivo di violenze ed aggressività è dato dalle numerose forme di religione con musulmani estremisti contro cristiani. L’alimentazione è quasi sovrapponibile a quella studiata nell’Uganda, quindi vegetariana con l’utilizzo dei prodotti delle terre africane. Per esempio ,onnipresente come alimento principale, è sempre il mais.
Dunque, alimentazione non solo insufficiente ,ma particolarmente carente per l’apporto proteico e degli aminoacidi essenziali. Si confermano con questo tipo di alimentazione le disfunzioni a livello dei tre cervelli di MacLean. In particolare del neocortex con disfunzioni a carico di quei neuroni responsabili della lettura dell’altrui volto e della sua postura. e,come già ribadito ,la frammentazione dei gruppi etnici, la loro mancata integrazione e da qui violenza , aggressività ,comportamenti tribali.
Bartolomeo Valentino – già Professore di Anatomia II Università di Napoli-Morfopsicologo