Di fronte ai periodi di crisi si può agire in due modi: facendosi trascinare dalla tempesta o provando a fare da argine, da barriera, cambiando pelle e reinventandosi. Il gioco d’azzardo legale, settore importantissimo della nostra economia e anche tra i più colpiti dalla pandemia da Covid 19, ha fatto proprio così.
Ha saputo cambiare pelle, riorganizzandosi e dandosi un nuovo assetto. Un cambiamento necessario, urgente, impellente. E che ha visto protagonista soprattutto il segmento del gioco online. Quest’ultimo infatti è riuscito a crescere anche nel periodo più buio e critico, quello delle chiusure e del lockdown, facendo da calamita verso tanti giocatori che erano invece legati soprattutto al segmento tradizionale.
Come ha fatto? Per capirlo possiamo guardare l’esempio di William Hill Casino. La piattaforma, leader del gioco legale in Italia e non solo, ha lanciato a febbraio il suo nuovo portale, capace di offrire un’esperienza di gioco ancora più coinvolgente rispetto a prima. Un sito che offre una navigazione rapida e semplice, accessibile da qualsiasi piattaforma: che sia un cellulare, un tablet o un computer, che sia da desktop o da app. La fruizione dei contenuti è stata ottimizzata mentre sono stati migliorati anche i parametri grafici e di design.
A essere stato migliorato è anche il processo di registrazione, ancora più semplice e accessibile dal momento che è diviso in quattro semplici passaggi. Una vera apertura a qualsiasi tipo di giocatore, sia esso un grande esperto oppure un neofita.
Torniamo però a parlare del periodo d’oro del gioco online: le entrate totali di questo segmento hanno fatto notare un deciso rialzo rispetto agli standard del 2019. I bilanci parlano di un +19% che lascia veramente ben sperare. Lo ripartano i report della EGBA, ovvero la European Gaming and Betting Association, che insieme a H2 Gambling Capital ha dato vita a un rapporto che fornisce informazioni legate ai mercati nazionali. Al suo interno si legge come a crescere saranno le scommesse online, che raggiungeranno il 61% entro il 2026.
Un trend che conferma quindi quanto si aspettavano da tempo gli esperti: il predominio del segmento online all’interno del panorama del gioco legale. D’altronde è la stessa pandemia a imporre un cambiamento di abitudini, di piattaforme, di modalità. Il gioco online ha saputo rispondere in maniera veloce e sicura. Ora è logico pensare che non indietreggerà di un millimetro, anzi: continuerà a prendersi la scena.