Nelle province di Caserta e Napoli, operazione dei carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone, coordinata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, per eseguire misure cautelari nei confronti di indagati ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, concussione, falso ideologico in atto pubblico, omissione di atti d’ufficio e indebita induzione a dare o promettere utilità. Le misure cautelari riguardano funzionari del Comune di Castel Volturno e imprenditori. Sei le ordinanze emesse dal gip per i reati di concussione e corruzione, tre in carcere e le restanti ai domiciliari.
L’esecuzione del provvedimento, scaturito da una prolungata indagine precisamente indirizzata al monitoraggio di fenomeni di corruttela all’interno dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castel Volturno, avveniva nella prima mattinata odierna da parte dei CC di Mondragone e ha colpito: Carmine Noviello, Dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castel Volturno; Antonio Di Bona, addetto dell’Ufficio Tecnico del Comune di Castel Volturno; Giuseppe Russo, Tecnico Comunale; Luigi Cassandra, Comandante della Polizia Municipale di Castel Volturno; Francesco Mormone Maresciallo della Polizia Municipale del Comune di Castel Volturno; Giuseppe Verazzo, Geometra privato; Rosario Trapanese, Dirigente dell’Italian Maritime Academy Technologies (IMAT) con sede in Castel Volturno Pineta Mare. Oltre agli odierni colpiti da provvedimento restrittivo risultano indagati ulteriori 15 soggetti tra dipendenti del Comune di Castel Volturno e professionisti.
I Carabinieri di Mondragone, hanno eseguito il provvedimento del GIP, traducendo presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere: Carmine Noviello, Antonio di Bona, Giuseppe Verazzo e sottoponendo gli altri destinatari della misura cautelare agli Arresti Domiciliari presso le rispettive abitazioni.