E’ stato sottoscritto ieri mattina, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, l’Accordo per la ricollocazione dei Lavoratori Jabil Circuit Italia di Marcianise. L’Accordo prevede il mantenimento delle tutele previste dall’Art 18 Legge 300/1979 e riconosce, ai lavoratori che decideranno volontariamente di aderire al percorso di ricollocazione, l’attuale inquadramento normativo e salariale. Seguiranno incontri successivi di monitoraggio e verifica del percorso, nei prossimi mesi. Queste le 4 aziende che si sono fatte avanti per ricollocare i lavoratori: la Tecnam di Capua, specializzata nel comparto del trasporto aereo che dovrebbe assicurare l’assunzione tra i 50 ed i 90 addetti; la Soft Lab, ubicata a Salerno e che opera nel campo della pubblica amministrazione, potrà assorbire circa 50 unità; la Ams che si occupa di impiantistica e che potrà assumere 10 persone; la Metoda che ha sede a Volla che opera nel settore Information & Communication Technology.
Per la Fiom Nazionale era presente il Coordinatore Fabio Palmieri: “Al tavolo di trattativa abbiamo avuto la presenza del Ministro Luigi Di Maio, dell’Assessore al Lavoro Regione Campania Sonia Palmeri e delle 4 aziende interessate al progetto di ricollocazione. Abbiamo nuovamente chiesto al Ministro Di Maio un impegno per la copertura degli ammortizzatori sociali che scadranno a metà settembre, per effetto del Jobs Act. Strumenti necessari per garantire il sostegno al reddito degli 850 Lavoratori e per sostenere i processi di ricollocazione. Esprimiamo un giudizio positivo circa la presenza del Ministro dello Sviluppo Economico in una vertenza delicata che riguarda 850 Lavoratrici e Lavoratori, appartenenti ad una Regione e ad un territorio che sta subendo ancora una crisi industriale senza precedenti. Auspichiamo che questo nuovo ed inedito impegno del Ministro, possa finalmente aiutare a contribuire una nuova fase occupazionale per i Lavoratori della Jabil Circuit Italia che, in questi anni, nonostante le competenze e le professionalità acquisite hanno subito pesanti perdite salariali”.
“E” solo un primo passo al quale devono conseguire gli impegni contenuti nell”intesa, l”obiettivo è salvaguardare il lavoro e la professionalità degli 850 dipendenti di Jabil”, commenta la Fim-Cisl che sottolinea come il ministro Di Maio, presente all”incontro, abbia preso l”impegno al monitoraggio dell”intero percorso industriale e di ricollocamento.
“Dopo vari incontri informa l’assessore regionale al Lavoro Sonia Palmeri ieri, alla presenza del Ministro Di Maio, di quattro realtà aziendali campane, di Confindustria Caserta, delle organizzazioni sindacali nazionali e provinciali, nonché della Rsu del sito Jabil di Marcianise e della Regione Campania, abbiamo sottoscritto un’intesa che punta ad un processo di reindustrializzazione e riallocazione del personale in esubero”. “Le aziende che assumono i lavoratori in esubero sulla base dell’accordo siglato spiega l’assessore si impegnano a non licenziare. Il Ministero del Lavoro si impegna a verificare la copertura del ricorso agli ammortizzatori nell’anno in corso, per sostenere i lavoratori durante l’attuazione del piano industriale. La Regione Campania verifichera’ l’applicabilita’ di misure di politica attiva coerenti con i processi messi in campo”. “Quando la difesa dell’occupazione ed il rilancio delle produzioni conclude l’assessore sono argomenti prioritari ed imprescindibili per tutti gli attori presenti al tavolo, il risultato diventa tangibile”.