C’era grande attesa a Marcianise per il derby tra Atletico e Marel valevole per l’ultima giornata del Girone A. Atletico che si presenta privo degli indisponibili Iodice V., Batista, Iadicicco e Salzillo e si schiera con Piccirillo tra i pali e Campanile, D’Anna, Madonna e De Angelis a completare il quintetto.
Partita vibrante fin dai primi minuti con entrambe le squadre ostinate a far propria l’intera posta in palio nonostante i play-off all’orizzonte. E’ l’Atletico a far gioco e a creare piu’ occasioni, ma la Marel è pronta a ripartire e a cercare di pungere in contropiede. Le occasioni migliori nel primo tempo capitano tra i piedi di D’Anna che colpisce il palo, Iodice D. sul quale s’impegna Raucci e a Madonna che non sfrutta un tiro libero. Palla in rete all’ultimo secondo della prima frazione, ma il direttore di gara fischia per mandare tutti negli spogliatoi tra l’incredulità generale.
Seconda frazione che vede l’Atletico ancora a macinar gioco e che finalmente sblocca il risultato con Madonna su schema perfettamente eseguito su calcio di punizione. Grande fair play a metà frazione. L’Atletico infatti prima va in goal con Salvi, poi con grande cavalleria consente ai cugini di accorciare le distanze per la presenza di Farina a terra della quale lo stesso non si era avveduto.
Sul 2-1 è l’Atletico a fare ancora la partita e a allungare le distanze con Iodice. Complice però una disattenzione difensiva e la Marel accorcia ancora le distanze. A 6 minuti dal termine però è Salvi dopo una pregevole azione personale a portare l’Atletico sul 4-2. Sembra finita e l’Atletico cerca di risparmiare anche qualche diffidato, cosi’ negli ultimi minuti la Marel prima si rifà sotto e poi impatta quando manca un minuto al termine.
Minuto che ancora una volta non sorride all’Atletico che dopo i legni di D’Anna e Salvi colpisce la traversa con De Angelis. Cosi’ il dirigente Salzillo a fine gara:” i ragazzi hanno fatto una gran partita. Purtroppo nel finale abbiamo pagato qualche disattenzione ma certo la fortuna non ci ha sorriso oggi. L’importante era comunque chiudere bene e ora proveremo a giocarci le nostre possibilità nei play off. Speriamo di far bene e di vedere ancora tanta gente al Palamoro“.
