Lezione di storia locale per gli alunni delle tre scuole in rete “Aldo Moro “, I circolo didattico, ITCG P.S. Lener, tenuta dallo storico locale Donato Musone che ritorna in cattedra dopo aver insegnato per diversi anni agli allievi della scuola aeronautica .
L’incontro, promosso da Risvegli Culturali e dall’Associazione cooperativa scolastica “ Angeli & cooperatori per l’Ambiente e lo Sviluppo, aveva la finalità di sollecitare la curiosità delle giovani generazioni sugli avvenimenti che spiegano il presente del nostro territorio al fine di recuperare quello che, in senso strettamente tecnico, viene definita cittadinanza storica . Il confronto ha messo in luce come a Marcianise, nel corso dei secoli, si è giunti allo Statuto e allo status di Città. L’excursus storico ha coinvolto gli anni dei “ribelli”, Gaglione e Santoro ( per il quale è stato citato il libro dedicato del Prof. Alberto Marino)
La storia locale è parsa poter essere un collante per le giovani generazioni poiché crea un senso di appartenenza uguale per tutti. Lo storico Musone ha poi donato alla scuola interessanti pubblicazioni sulla storia di Marcianise e ha invitato i ragazzi a fare ricerche storiche.
Gli alunni e i soci sono sati congedati con due questionari da compilare. Uno, riguardante la conoscenza storica del nostro territorio e i periodi che i ragazzi desidererebbero approfondire, l’altro con l’obiettivo di indagare , in un certo numero di scuole, come i giovani che le frequentano siano preparati ad assumere il proprio ruolo di cittadini.
Le indagini , inoltre, raccoglieranno e analizzeranno dati sulla disponibilità e sulle attitudini degli studenti relativamente ai temi dell’educazione civica e alla cittadinanza .
A questa azione è evidentemente sottesa non solo l’esigenza di ricercare informazioni utili a migliorare l’azione formativa della scuola nella formazione della cittadinanza ma anche quella di capire quali sono i fattori che potrebbero contribuire ad imprimere un’efficacia maggiore alla sua azione.
Le tre scuole in rete, tra questi fattori , ritengono fondamentale riprendere il Progetto Cives del 2006, un cammino di educazione civica, nato per sopperire la carenza di conoscenza, studio, divulgazione dello statuto del comune di Marcianise .
noi che siamo di destra, liberamente, ma profondamente di destra, non possiamo fare a meno di tradurre tali interventi in “dextro tempore”, un’espressione usata nell’antichità classica, per indicare tempi buoni e augurali, poichè la parola destra si identificava sempre con la pienezza dell’essere, con il bene, con l’Alto .
crediamo molto alle radici, ai valori di un radicamento. e aspiriamo alla soddisfazione di vari bisogni : il bisogno religioso, il bisogno di comunità, il bisogno di pensare ad alcuni principi, ad alcuni valori di solidarietà e di identità collettiva.
visto che si commentano, per la maggior parte,su caffè procope, inciuci legati alla politica( mala, tra l’altro), ci sentiamo in dovere di richiamare l’attenzione su queste note e commentare positivamente questi recuperi di identità in tempi di capitalismo triturante e poco etico( l’impresa che intendiamo noi non è quella dei balducci e company, le nostre pubblicità sono selezionate)
Tutte scoperte cadenzate, una dietro l’altra, senza accavallarsi. Pogrammate?.
E’ facile fare Indiana Jones, quando si è a disposizione di tante documentazioni e atti pubblici, …chissà da dove provengono?… mà … ‘mbuò, chissà.
Per Sisà, cosa vuoi sapere!!??
Forse hai poca conoscenza dell’impegno profuso nelle ricerche storiche, che risalgono ai tempi della mia gioventù:Roma 1970.
Se veramente hai voglia di conoscere “scoperte cadenzate” sei pregato di documentarti, leggendo i Quaderni di Risvegli Culturali dal 1°Numero del 1994 (collana da me ideata e sostenuta economicamente).
Se non dovessi essere in possesso delle suddette pubblicazini posso traquillamente fartene omaggio.
Nel caso poi, volessi un confronto privato o pubblico, potrei renderti le fonti delle mie ricerche. Donato Musone telefono 0823825959
Sisà, sisà!!! tutti lo sanno.
Tutti ci auguriamo che queste “Scoperte” continuano, in modo tale che nel tempo, almeno la conoscenza sarà pubblica, …e chissà poi, nel tempo… forse…
…perciò, buon lavoro e alla prossima.
già. come è strana marcianise. ogni qualvolta si “fuoriesce” dai canonici ranghi e si opera per il bene della collettività, c’è sempre qualcuno pronto a sputtanarti.
eppure è stato anche citato anche il nostro albertone e il suo eroico santoro.
ma, probabilmente, la sinistra, è sempre avversa agli eroi e alla diffusione delle loro gesta.
Lascia da parte chi non sente passione e palpito per ciò che dovrebbe farci sentire uniti, chi scrive per scrivere, chi parla solo per analizzarti minuziosamente senz’aver mai “osato” togliere il velo dai propri occhi e cominciare a vedere che tipo di persona è realmente!
Lo sai, stimo molto il puntuale lavoro che porti avanti da tanti anni!
Grazie a te, i futuri cittadini di questa nostra terra, un giorno potranno ricucire la tela del loro essere, riscoprirsi fratelli nella consapevolezza d’avere tutti un’unica origine pur lontana nel tempo!
Continua, non demordere!
Grazie per quello che fai!
Con l’affetto di sempre…
Franca Abbate
Vai avanti, Donato!! Il grande Dante diceva :”non ti curar di loro e passa”E’ solo cattiveria gratuita quella di Sisà, il cui nickname è tutto un programma!!! a questo incontro ero presente e posso assicurare che è stato interessantissimo, i ragazzi poi hanno interagito in modo egregio!!Almeno per qualche ora sono sembrati interessati alla loro storia patria e chissà che in qualcuno di loro non possa germogliare il seme dell’orgoglio di appartenenza alla propria terra, facendogli riscoprire la voglia di lottare per riappropriarsene!!! Credo che l’intento di Donato Musone sia proprio questo!! Cosa vuoi insinuare caro Sisà? non mi risulta che Musone abbia mai tratto profitto da queste sue iniziative!!Se il tuo intento è, poi solo quello di denigrare, padronissimo di farlo come e quando vuoi!, del resto siamo in democrazia e ognuno è libero di esprimere la propria oponione!!Se però invece di screditare vorresti dare un valido contributo al miglioramento e alla progressione della nostra comunità, forse saresti più apprezzato!!
quello che non si fà, non sisà.
Si, confermo il grande interesse e ” risveglio culturale ” che Donato ha saputo suscitare. Donato Musone è da tempo che sta subendo una stretta marcatura da parte mia e sono convinto che lui stesso sia consapevole della importanza della sua testimonianza a “costo zero” e con il solo scopo di far apprendere ai giovani valori civici e di cittadinanza, storica in questo caso, attraverso l’interazione con le molteplici ” comunità civiche” cui appartengono e non solo attraverso l’istruzione formale in classe.
Non da meno sono le sue qualità didattiche : interagisce tra strumenti multimediali, internet e romanze ” ritrovate” con grande passione.
Dulcis in fundo, la banca culturale. E’ a tal punto che scocca la scintilla. Poter sognare di avere nell’albero genealogico un personaggio importante che ha contribuito al progresso della città, per un adolescente, pieno di pulsioni, diventa una ” trappola culturale” davvero ben congegnata.
Voglio anche sottolineare come il Progetto Cives, datato 2006, è stato l’antesignano del nuovo insegnamento di Cittadinanza e Costituzione introdotto, a scala nazionale,in via sperimentale, nell’a.s. 2009/ 2010.
Vi assicuro che c’è un forte collegamento tra il suo progetto e quello ministeriale così come lo Statuto comunale, la Magna Charta, diffuso in esso, rappresenta la Costituzione in piccolo che ogni cittadino dovrebbe conoscere per poter esercitare a pieno il suo diritto di cittadinanza.
Grazie Donato