Nemmeno il tempo di ripulire dai rifiuti l’area vicino ai cassonetti gialli che alcuni automobilisti incivili hanno iniziato a buttare spazzatura in maniera illegale. A riprendere il tutto le telecamere di videosorveglianza della polizia municipale di Marcianise. A renderlo pubblico è stato lo stesso sindaco di Marcianise, Antonello Velardi, che nel suo diario quotidiano ha raccontato questi episodi promettendo di perseguirli in maniera decisa. I vigili hanno rintracciato due persone: un uomo di Caserta ed una donna di Marcianise che è venuta nel pomeriggio a depositare dei bustoni di immondizia. “Ho sollecitato – ha spiegato la fascia tricolore – la dirigente della polizia municipale, Mina Foglia, ad essere inflessibile e lei subito ha usato il pugno duro: contravvenzioni e denunce a raffica. Ho chiesto di convocare subito il titolare della ditta di rifiuti per far togliere tutti i cassonetti gialli ed usare solo l’isola ecologica per i panni usati. E’ comunque un personaggio bizzarro questo titolare: l’abbiamo cercato per tutta la mattinata, non si è fatto mai trovare, a un certo punto ha fatto dire dalla sua assistente che stava a Roma. Mi sono imbestialito, non mi faccio prendere per i fondelli: se lunedì mattina non si presenta in Comune io chiamo i carabinieri. Vi terrò aggiornato, ovviamente”. “C’è anche qualcosa di strano – ha aggiunto – nei cassonetti sistemati sul piazzale del cimitero sono state trovate mille cravatte. Non sono rifiuti da famiglia, evidentemente c’è chi viene a scaricare qui. E non è solo questo: il camion (della ditta vincitrice dell’appalto) che doveva svuotare i cassonetti gialli se n’è andata lasciando diversi bustoni. E’ stato ripreso dalle telecamere, alla società sarà contestata questa condotta che certo non è lineare. I vestiti li prendono o non li prendono? Chiedo ai cittadini – ha concluso Velardi – nel frattempo di vigilare e di segnalare ogni scarico illegale di rifiuti: fate una foto con il telefonino da cui si legga il numero di targa e si veda il volto di questi incivili. Postatelo qui, tra i commenti di questo post. A voi chiedo questo sforzo di civiltà. A me chiedo, con stupore: ma come è possibile che abbiamo affidato un così importante servizio ad una ditta che sembra la bancarella del torrone? Boh. Mistero. Ma una cosa è certa: si cambia, ora si cambia! Avanti così: la gente padrona della città”.
