La processione del Calvario, come tutti i marcianisani sanno, è uno degli eventi religiosi più toccanti e attesi dell’anno, un vero richiamo anche per quelli che non vivono più a Marcianise, che fanno di tutto per tornare e assistere alla processione che si snoda per le vie cittadine. Anche quest’anno quindi, le attese non saranno deluse: la processione, come di consueto partirà venerdì dalla Chiesa di San Simeone. Va aggiunto che l’edizione 2016 sarà segnata da una novità: la messa in scena, alle 17,30, del Processo e della condanna di Gesù, che precederà quindi, la processione.
Erano 10 anni che tale sacra rappresentazione, non veniva riproposta ora fortemente voluta dal Parroco di San Simeone, Don Antonio Piccirillo, con il contributo del comitato del Calvario, dei giovani dell’azione cattolica e della Congrega dell’Agonia di Gesù Cristo, persone disponibili e volenterose che ogni anno dedicano le loro energie per la buona riuscita dell’iniziativa, alla ricerca di sempre nuove idee per rendere più corale e coinvolgente l’attesissima e tradizionale processione. Dopo la Sacra rappresentazione, intorno alle ore 18,00, la processione percorrerà molte vie cittadine, le stesse degli anni passati e sarà caratterizzata come di consueto dalla presenza di numerosi figuranti che evocheranno le ambientazioni dell’epoca.
La regia dell’atteso evento religioso è stata affidata a Gregorio Corrado, appassionato regista marcianisano, che ha già all’attivo diversi allestimenti teatrali. L’altra novità che quest’anno segnerà la manifestazione sacra del Venerdì Santo è l’indizione di un concorso fotografico amatoriale, aperto anche alla partecipazione di fotografi professionisti, che avrà come tema proprio le foto dell’evento religioso. Le foto più rappresentative ed espressive saranno premiate ed esposte nel salone parrocchiale della chiesa di San Simeone con le foto realizzate dai fotografi professionisti. L’edizione del Calvario 2016 è stata sostenuta anche da associazioni ed esercizi commerciali.