Sono 12 gli indagati nell’inchiesta “Requiem” che ha portato ieri mattina all’arresto di sette persone di cui 4 in carcere, tre ai domiciliari ed alcuni in divieto di dimora. In carcere sono finiti gli imprenditori delle pompe funebri Vincenzo Martino (la Concordia), Vincenzo Palazzo di Grazzanise ed Angelo e Gaetano Cerreto di Marcianise. Arresti domiciliari invece per l’imprenditore delle pompe funebri Maurizio Merone e i centralinisti/addetti alla portineria dell’ospedale Melorio di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) Raffaele Santillo e Antonio Monaco. Divieto di dimorare a Santa Maria per l-mprenditrice Matilde Vecchione.
Dalle prime ore dell’alba i Carabinieri delle Compagnie di Santa Maria Capua Vetere e Caserta hanno eseguito i provvedimenti per “corruzione nell’assegnazione di feretri ad imprese funebri, illecita concorrenza mediante violenza o minaccia e tentata estorsione”. In manette titolari e dipendenti di imprese funebri che si accaparravano i funerali attraverso regali e bustarelle concesse a due centralinisti dell’ospedale di Santa Maria Capua Vetere (anch’essi arrestati). Coinvolti inoltre due soggetti contigui al “clan dei Casalesi”, responsabili di aver esercitato pressioni e minacce ai danni di una titolare di impresa funebre per costringerla ad aderire ad un consorzio che gestisse in regime di monopolio il settore delle onoranze funebri nel comune sammaritano. Sequestrati anche beni aziendali e sedi operative di cinque imprese funebri.
Le indagini costituiscono la prosecuzione della cosiddetta operazione ‘Thanatos’ che, lo scorso 26 gennaio, portò allo smantellamento di una vera e propria consorteria criminale eseguendo 22 ordini di custodia cautelare e a otto divieti di dimora. Allora come adesso il gruppo criminale era dedito al condizionamento del libero mercato nel settore delle onoranze funebri.
Racket del “Caro Estinto”, inchiesta “Requiem” incastra imprenditori ditte Onoranze Funebri
30 Ott 2009
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..ma si,l’aveva gia’ svelato il bravo luigi pelazza eccellente “IENA”. il caso riguardaga la citta di napoli e la sua metastasi: “La Camorra”.
.. farsi cremare, risparmiereste tanti schei e quattrini.
..speriamo che il malaffare ora e’ finito,almeno che non vogliono inventarsi di controllare le nascite,ma quello, e’ piu’ difficile.
mandi mandi
Eccolo il commento del solito beduino. Riesce a fare battute fuori luogo, anche sulla morte.
maronna mìì uaragnat tanta sord…ma ki vo fa fa :)))
c.c. onnipresente in ogni dove per la sua carineria oramai deragliata nei legi lagni.
Apriamo il vaso di Pandora che si cela dietro questo turpe misfatto e verifichiamo anche perchè il trasporto di un feretro Marcianise-Marcianise costa anche settemila euro.
..grazie Signor Caronte per la Sua informazione.l’inchiesta deve andare avanti per punire i responsabili. altroche’ scherzare.a marcianise accade di tutto.la colpa? di paperino, topolino, minny.no no,e tutta colpa dell’On.Silvio Berlusconi..
mandi mandi
ma le pompe funebri possono essere comunali con un servizio base uguale per tutti, che la popolazione può usufruire senza andare incontro a spese esagerate e inutili?
Il problema è la concorrenza. A Roma un funerale di I classe costa sui 1500 Euro. Vi sono circa trecento imprese del settore. A Marcianise una.
|_|
e te pareva che la colpa doveva ricadere su silvio berlusconi..mo pure quando piove è colpa sua..
Ho lasciato detto ai miei cari che il mio “last travel” (ultimo viaggio) non deve costare più di mille euro e, se dovessi intraprenderlo tra 25 anni, al fortunato Caronte possono essere dati anche 2000 euro.-
Attualmente, non vorrei sbagliare, il comune paga 1300 euro per l’ultimo viaggio gli assistiti poveri. Poterebbe essere questa la tariffa comunale per tutti quelli che vogliono un modestissimo funerale.
Il cittadino può anche anticipare questa somma al Comune e garantirsi il trasporto funebre. Come si fa per i loculi, che si comprano quando si é ancora in vita, la stessa cosa si potrebbe fare per le esequie.
Se l’Amministrazione comunale fa una delibera in questa direzione, sarò il primo a versare tale somma.
Quelli che vogliono fare le smargiassate con esequie di lusso, lasciamoli al loro destino.
Alberto Marino
Caro Giuliano a Marcianise si contano due ditte Cerreto e Gentile,quindi la concorrenza ci sta.Informati meglio Gentile fa anche esso i funerali è una ditta indipendente al 100%.
Il presente volantino sarà distribuito domenica in Piazza.
“Sol chi non lascia eredità d’affetti poca gioia ha” del carrozzone!
Che ci fosse un racket del “caro estinto” lo sapevano anche le pietre: le famiglie, anche le povere, davano fondo ai loro risparmi, per non fare brutta figura nell’approntare “degne” esequie al loro caro che se n’era andato per sempre.
Cassa di legno pregiato di noce, carrozza spagnolescamente intarsiata, trainata da otto cavalli, il carro dei fiori che segue e le rimanenti corone, portate a mano dai ragazzi, le confraternite religiose, in tenuta di klu klux klan ( organizzazione razzista degli USA vestita con cappucci e camici bianchi), una folla che chiacchiera e commenta il contenuto dei numerosi manifesti di lutto e di condoglianze, che tappezzano i muri della Città e che, rigorosamente, fanno precedere il nome dell’estinto con la sigla in grassetto: N.H. o N.D..
Mancano solo le prefiche, per piombare in pieno Medioevo, ma la casta è salva!
Siamo stati capaci, con la nostra sciocca presunzione, di far credere che, nell’evento più naturale di questo mondo, la dignità, il valore, il prestigio di una persona che ci lascia si misurano dal numero degli zoccoli dei cavalli che lo trascinano a Caronte!
Ed il racket, la speculazione si intrufolano dove ci sono lo spreco, la pompa, lo strafare, la spocchiosa gara del voler distinguersi.
E’ un fatto culturale che ci impoverisce e ci rende una facile preda da gabbarsi.
Quando una comunità è intrappolata da miti, suggestioni, tradizioni nefaste e rischiose, entra in gioco la politica, per emanciparla, ma la politica con la P maiuscola.
Nel caso specifico dello spreco per il “caro estinto”, la Politica può fare molto ed in modo non costoso: non occorrono risorse finanziarie, ma solo un po’ di buona volontà.
Ogni cittadino, così come si fa per i loculi, può “acquistare” dal Comune la certezza del trasporto della propria salma al cimitero.
Attualmente, non so se mi sbaglio, ai poveri assistiti del Comune viene concesso un assegno di 1.300 Euro; la stessa tariffa potrebbe essere applicata per tutti i cittadini.
Se l’attuale Amministrazione avrà il “coraggio” di fare una delibera in tal senso, sarò uno dei primi a versare tale somma.
Un semplice contrattino stipulerà le modalità del trasporto.
Qualcuno dirà: “ E’ il solito comunista che vuole statalizzare anche la morte!”.
Non è così: si può lasciare piena libertà ai cittadini di scegliersi il funerale che vogliono; le smargiassate funebri potranno continuare ad esserci, ma liberiamo dalla preoccupazione tante famiglie, che, oggi, sono costrette a fare economia, per non fare brutta figura, quando saranno colpite dal lutto.
Alberto Marino
Marcianise, 4 novembre 2009
Professo’ bella idea, mi domando perche’ non l’ha fatta quando era nella maggioranza?
………..
Caro Pasqui, devi sapere che non ho mai ricoperto un ruolo in giunta.
Sapessi quante volte ne ho parlato!
Alberto Marino
Caro Prof….ho letto il suo volantino,si e’ vero esistono le tariffe comunali,in questo senso si potrebbe fare molto,tipo una gara d’appalto e’ la ditta vincitrice potrebbe avere l’appalto,da premettere che il Comune non ha in dotazione il trasporto…..Secondo voglio precisare che le tariffe variano da funerale a funerale,si parte sempre dai 2000 euro in poi……ovvio che poi i Signori si fanno mettere NH o altro blasono che oggi non ha piu’ senso di esistere io la chiamo il ricordo che fu e di come fu…….Infine vorrei ricordare che ognuno e’ libero di dire la propria ma affermare e pensare sono due cose distinte e separate,vedo che c’e’ molta confusione sulle tariffe funerarie,la verita’ e’ che si parte sempre intorno ai duemila euro,ovvio che poi se vuoi la cassa di un certo livello ,vuoi fare un funerale maestoso ovvio che il prezzo si alzi.Anche l’impresario come tutti si paga le sue belle tasse ,tra l’iva,gli operai,i preti perche’ anche una messa viene pagata e le tariffe sono piu o meno questo tra 200 e 250…..ecco perche’ a volte il prezzo esce gonfiato,poi mettici i diritti di affisione,il disbrigo pratiche tra cui c’e’ una che riguarda il trasporto della salma fuori zona,cioe; se un defunto muore a Caserta e lo si deve trasportare a Marcianise,bisogna pagare una tassa a tutti i comuni in cui la salma passa.Come vedete non demonizziamo sempre…..un agenzia seria,vi presenta il conto con relativa spiegazione e sopratutto con carte di giustifica di spesa.
Bel volantino, complimenti! Tuttavia, per quel che mi riguarda, quando il Giudice Supremo decreterà la mia ora, all’inferno potranno portarmici anche in carriola! Con quei soldi si potrebbe aiutare gente che, veramente, non arriva a fine mese. Per un decoroso funerale una somma >1000 euro è già vergognosa!
scusate se con ritardo ma solo ora ho letto questi articoli. sappiate cari amici che siete informati davvero molto male, a marcianise un funerale costa da euro 1.000,00 a salire e se si arriva a cifre astronomiche non siamo stati certamente noi a deciderlo, ma i congiunti del defunto commissionando un servizio di certo non paragonabile a quello da 1.000,00 euro. gaetano.