Codap, azienda legata al nome dell’ex presidente della Camera di Commercio di Napoli, Gaetano Cola che nel 2001 lascia il timone al figlio Ivo. Codap produce panna spray e la vende in tutto il mondo. Sottoposta alla curatela e all’esercizio provvisorio a partire da gennaio 2015 la società campana, grazie anche al contributo dei 120 dipendenti della fabbrica di Marcianise, ha rialzato la testa e attirato le attenzioni di investitori internazionali. Dopo il dichiarato fallimento del dicembre scorso, l’azienda sin dai primi mesi dell’esercizio provvisorio ha incontrato il reale interesse da parte del gruppo campano SERI. Quest’ultimo, già da diversi mesi aveva avviato un importante progetto di integrazione verticale della filiera lattiero-casearia che prevederebbe per le lavorazioni della Co.Da.P. l’impiego della materia prima (crema di latte) di provenienza esclusivamente campana. Ciò costituirebbe un importante e concreto apporto all’economia della nostra regione sia agricola che industriale, ma soprattutto darebbe un significativo impulso all’utilizzo della manodopera locale favorendo la ripresa di un comparto (industria agro-alimentare) in un territorio a naturale vocazione agricolo-caseario.
A distanza di mesi non si è ancora concluso il procedimento per l’assegnazione in affitto dell’azienda, e al momento sembrerebbe più accreditata l’ipotesi dell’offerta avanzata da un gruppo indiano (IFFCO) specializzato nella produzione di fertilizzanti. Come per molte altre eccellenze italiane, anche questo know-how esclusivo tutto campano costruito in tanti anni di sacrifici dalle maestranze dell’azienda, rischia di essere acquistato da una multinazionale estera. Il gruppo campano SERI si è reso disponibile sin da subito a rilevare l’azienda nelle diverse forme previste dalla legge fallimentare ad oggi non ha ancora avuto alcun riscontro alla offerta formulata. Ancora una volta la inezia della burocrazia e la mancanza assoluta di tutela per le economie dei nostri territori rischiano di far pagare un conto salato alle centinaia di famiglie che dipendono direttamente ed indirettamente dalla Co.Da.P. di Marcianise. La Seri ha sede a San Potito Sannitico (Caserta), ed è una società di dimensione internazionale che ha interessi in vari campi, dalla consulenza aziendale all’ingegneria, e che negli anni si è specializzata nella realizzazione di opifìci industriali. Fa capo alla famiglia Civitillo, che la fonda nel 1999. Seri ha partecipazione in 29 società, le più importanti delle quali sono Industrial srl (100 per cento delle quote), Pm Immobiliare (100 per cento), Green Energy (100 per cento), Imi Fondi Chiusi sgr (60,58 per cento). La chiusura della trattativa per rilevare Codap ha una data di scadenza, il 30 luglio prossimo, poiché è in quel giorno che scade il termine per l’esercizio provvisorio. Tutto, però, è definito. Manca solo il via libera del tribunale di Napoli.
La proprietà della Codap rischia di andare all’estero: si decide entro il 30 luglio
30 Giu 2015
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