Un confronto serrato tra il preside del Liceo Quercia e gli studenti ha portato al termine dell’occupazione studentesca. Da ieri l’istituto superiore di via Gemma non e più occupato e tornerà alle ordinarie lezioni. Così come era accaduto per l’Itcg Lener l’estrema protesta studentesca è terminata anche lì dove era iniziata. Gli studenti erano stati accusati di voler solo evitare le lezioni e prendersi dei giorni di vacanza. Accusa che gli studenti rimandano ai mittenti: “Molti – spiegano alcuni di loro – pensano che al Quercia si perde solo tempo e lezioni. Questa mattina (ieri ndr) si è tenuto un dibattito con la partecipazione di studenti universitari appartenenti al comitato studentesco di Caserta, i quali hanno illustrato i punti salienti del progetto “Buona Scuola” del governo Renzi e le probabili conseguenze del post riforma. Inoltre è stato discusso il cosiddetto “contributo scolastico” che a quanto pare non dovrebbe essere pagato poiché la scuola italiana è una scuola del tutto pubblica. L’appello che lanciano gli studenti è quello di partecipare insieme alle altre scuole del territorio, ai lavoratori, ai disoccupati, ai precari della Jabil di Marcianise in un corteo in data 12 Dicembre a Caserta”.
