Il Consiglio Generale dell’Asi, riunito nella sede Consortile di Via Pozzillo, ha approvato all’unanimità dei presenti il Bilancio d’esercizio per l’anno finanziario 2008. I lavori sono stati introdotti dal Presidente ing,. Piero Cappello, che ha relazionato l’assemblea sull’attività amministrativa svolta nel periodo considerato.
Nel 2008 è proseguita l’attività di riqualificazione e rilancio delle aree industriali, sia attraverso la prosecuzione delle opere già avviate sia con la produzione di nuovi progetti. Nell’area industriale di Marcianise, i lavori per la interconnessione sono ulteriormente avanzati ed è stato realizzato l’assetto definitivo della viabilità nella zona di accesso all’agglomerato dalla sp 335, eliminando gli ingorghi che causavano code lunghissime e non pochi disagi per gli operatori. Nell’area insiste anche il piano di Restyling che ha ottenuto i finanziamenti e ci si appresta ad avviare le fasi di gara per l’affidamento dei lavori.
Il piano sicurezza che prevede un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro, ha già ottenuto una prima quota di fianziamenti ed è finalizzato alla implementazione dei sistemi tecnologici di controllo delle aree industriali. Il Consorzio si è, inoltre, dotato di un Piano Generale per gli Impianti Pubblicitari al fine di debellare l’abusivismo nel campo della cartellonistica pubblicitaria.
Il Piano individua gli spazi idonei ad ospitare gli impianti e stabilisce modalità e costi delle autorizzazioni.Ciò consentirà di rimuovere tutte le installazioni abusive o realizzate senza rispettare i parametri di legge. Nel corso del 2008 è proseguito l’impegno dell’Asi per portare a soluzione l’annosa questione dell’Impianto di essiccamento fanghi di Marcianise. La struttura, di proprietà della Regione Campania, venne realizzata, a metà degli anni 90, nell’area del depuratore di Marcianise. L’opera fu terminata e collaudata nel 1995, ma non è mai entrata in funzione. L’Asi, che all’epoca, fece, per conto della Regione, da stazione appaltante, è stato chiamato in causa per il pagamento di spettanze ed onorari a favore delle società che hanno avuto in custodia la struttura in questi anni.
Grazie al lavoro svolto in questi 6 mesi con la Regione, il problema sembra possa avviarsi a finalmente a soluzione. E’ proseguito anche il lavoro di concertazione per il rilancio degli insediamenti produttivi in Terra di Lavoro, promuovendo momenti di confronto con le istituzioni pubbliche e private coinvolte nella gestione del processi di sviluppo: Sindacati, Associazioni datoriali, Provincia, Regione e Governo.
Tra gli argomenti al centro di tali attività anche il nuovo Prg consortile, essenziale per rilanciare il ruolo di Terra di Lavoro nel panorama dell’economia campana.
Al riguardo, va salutato con grande soddisfazione l’insediamento della Conferenza Provinciale dei Servizi che dovrà procedere alla approvazione definitiva del nuovo Piano Regolatore Asi.
Nel periodo considerato è stato anche siglato un accordo di collaborazione tra Consorzio Asi e Autorità di Bacino Liri-Garigliano e Volturno per la redazione di un “Atlante delle Aree Industriali”.
Il progetto interessa gli agglomerati industriali del Consorzio ASI della provincia di Caserta ed è finalizzato alla definizione al monitoraggio e riqualificazione delle aree industriali.
Il Presidente Cappello ha tenuto, quindi, a sottolineare l’impegno profuso in questi primi sei mesi di lavoro del nuovo Comitato Direttivo, sia sul versante progettuale, con l’approvazione dei progetti per l’intermodalità che su quello della riorganizzazione dell’Ente e della lotta ai fenomeni speculativi all’interno delle aree industriali. Attività quest’ultima che ha già portato all’avvio di numerose procedure di revoca di assegnazioni.
Il punto centrale per il futuro dell’attività consortile- come sottolineato anche nelle relazioni del dirigente sei servizi finanziari, dott. Pietro Santonastaso, e del Presidente dei revisori dott. Daniele Cefalo- resta l’approvazione del nuovo Prg consortile: l’unico strumento in grado di riattivare l’attività espropriativa e, quindi, le disponibilità di suoli per nuovi insediamenti produttivi.
L’Assemblea ha, infine, demandato alla commissione competente, la rideterminazione delle quote consortili in applicazione di quanto disposto dallo statuto del Consorzio. I lavori sono stati coordinati dal direttore, Carlo D’Andrea.
Consorzio Asi: lavori di interconnessione e restyling
26 Giu 2009
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bene, fecondo comincia ad avere qualche cosa da fare…
se qualcuno aveva qualche dubbio sulla ricollocazione di fecondo, penso che adessso se si sia tolto.. gli espropi ricominciano..
le aziende chiudono e l’asi esporpia terreni per nuove aziende..
il progetto di restyling e` stato affidato a lui, per caso ?
non c’era niente di piu urgente da fare a marcianise con 5 milioni di euro?
il disgusto supera ogni possibilita di essere descritto propiamente
La civiltà moderna è la moltiplicazione infinita di necessità non necessarie.
Peppe sei ripetitivo,non hai argomentazioni,il tuo male è Fecondo ,Squeglia e affini….e ti dice seguace di Zinzi che è il peggio in assoluto……ma lo vuoi capire anche da fans che la politica è strana,fai il bravo……e non commentare tutto ciò con le tue cretinate tra te e marcianise se desta vi dovete darvi la mano per quanto siete comici nel dire castronerie quotidiane……Tanto Peppe a quel servizio lo prendiamo tutti….te compreso…..I problemi son ben altri……..Caro peppe….
Caro Peppe. ricordati che ci sono famiglie senza stipendio, da 6 mesi. quindi se Fecondo fa una cosa del genere. secondo il mio punto di vista, ne salvera molte di famiglie dal Licenziamento.( come ben sappiamo anche la Jabil, e ancora qui in Italia, ringraziando chi? e stato Fecondo che non l’ ha fatta andare via. non dimentichiamo le cose… ok?) e non diciamo tutti le stesse cose che Fecondo non ha fatto le cose giustè, ma sono state viste da un lato sbagliato. purtroppo Marcianise di problemi ne ha tanti, e penso quello più importante sia quello di aiutare noi famiglie, che il posto di lavoro e sull’astrico. secondo me tu parli come uno che, o non ha famiglia, o e figlio di papà, o altro. pensa solo a me che ho moglie e tre figli, e chi e peggio di me, secondo me ragioneresti in modo diverso. Vai Filippo sei tutti noi.. Fatti valere… Mimmo07..
chi te le dice queste cose Golino?
Anche se fa cose buone, l’ASI, nell’immaginario collettivo, per la sua storia, recente e passata,finisce per essere Azienda Sostegno Infinito per i trombati, gli strascinafaccende e i maneggioni!
Alberto Marino
A prescindere dar ruolo di Fecondo nella faccensa ASI, visto che è stato tirato in ballo, ne approfitto per esprime il mio rammarico su di Lui per l’assenza della sua presenza alle ultime consultazioni. Eppure era un ex Sindaco, aveva il suo peso politico, invece niente un fantasma, i voti del PD si sono volatilizzati, per le stupide e ripetitive lotte interne. Fecondo mi hai dato l’impressione di chi si è “riempito la pancia”, e poi al primo intoppo ha ritenuto giusto andare a “fare sogni d’oro” . Poca cosa.
PS
A livello nazionale: nel PD finalmente si potrà arrivare prossimamante, spero e mi auguro, a mettere in minoranza l’ala D’alema, che ha prodotto solo sfaceli. Il baffetto parlante, si perchè sono trent’anni di chiacchiere a vuote, e di mani in tante paste, alla Berlusconi. Mi dispiace che Bersani sia appaggiato da D’ALEMA, riconosco la sua cultura politica ed economica, ma D’alema no, con D’alema non ci sarà mai un’opposizione seria alla Destra di Berlusconi e del suo gregge. Forza Tonino.
Saluti