Buone notizie per i lavoratori della ex Ixfin di Marcianise. Dopo mesi di proteste, manifestazioni e sit-in finalmente la conferma da parte del Ministero del Lavoro che a fine giugno sarà pagata la prima tranche della Cigs in deroga, ovvero 14 milioni di euro per l’intero anno. La notizie è arrivata l’altro giorno allorché era in corso a Roma la manifestazione dei metalmeccanici della Campania e in prima linea c’erano i settecento lavoratori della Ixfin. Una delegazione ha incontrato il sottosegretario Pasquale Viespoli che nel corso di un tavolo di confronto ha ricordato che “il decreto interministeriale è già stato firmato il 13 maggio scorso e assegna alla Regione 59 milioni di euro che si aggiungono ai 10 già attribuiti con decreto il 19 febbraio”.
Viespoli ha espresso, poi, l’intenzione di incontrare i rappresentanti della Regione per “verificare la necessità di assegnare ulteriori risorse finanziarie per gli ammortizzatori sociali in deroga”.
A dare sostegno ai lavoratori nei giorni scorsi l’ex Ministro per lo Sviluppo Economico Pierluigi Bersani, che, in occasione di un convegno al Crowne Plaza di Caserta organizzato dalla Cigil, aveva promesso il suo intervento diretto accompagnando una delegazione fuori la sede del ministero.
Ixfin, entro giugno sarà pagata la prima tranche della Cigs in deroga
22 Giu 2009
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Ora bisogna distribuire i meriti di questa vittorio tra i vari ministri ed ex ministri che si sono avvicendati negli ultimi anni sulla questione Ixfin?
Secondo me solo la lotta paga!
LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO, IL PADRONE ANCHE PIU’SU
I Lavoratori della Ixfin stanno dando battaglia da oltre quattro anni per vedere riconosciuti i propri diritti: si tratta di 900 lavoratori che per anni hanno dato da mangiare a massimo pugliesi, il solito megaimprenditore galattico che lucra sulla pelle degli Operai e sui finanziamenti del Popolo. Lo stesso pugliesi che ha cancellato il calcio da Avellino. Dopo aver ricevuto fior di fondi – la famigerata cassa di integrazione è l’enessimo finanziamento gentilmente concesso ai padroni mai satolli- nel 2006 il tapino pugliesi ha chiesto ed ottenuto l’istanza di fallimento per la Ixfin. La lungimirante operazione gli ha consentito di non sborsare più di un miliardo di euro dovuti al fisco. Dovrebbe stare in galera già da tre anni. Troverete ulteriori informazioni su questo pezzente ricco su http://blog.terrorpilot.com/archives/1430 .
La cassa di disintegrazione non è affatto un risultato positivo per l’Operaio: è uno strisciante sollevare imprenditori in malafede dalle proprie colpe per scaricarle sulla Comunità. L’Ixfin sarebbe dovuta essere nazionalizzata già nel 2004 ( altro che liberismo! Tutto il mondo sta osservando dove conduce il capitalismo! ) e i beni di pugliesi confiscati e redistribuiti al Popolo.
Solo la lotta paga!!!
Promesse. Promesse e ancora promesse. In questi 5 anni di calvario ne ho sentite e viste di tutti i colori. Ora che sembrava che “l’elemosina” stesse per cadere nel piattino, subentrano nuovi problemi non più burocratici, come volevano farci credere, ma problemi veri e propri. Il Governo dice che ha stanziato più di 14 milioni per la cassa integrazione…davvero?! e dove stanno??? Le promesse del sottosegretario Viespoli sembrano barzellette di un tempo che fu. Ho la nausea di questa situazione. La mattina non ho più il coraggio di controllare le mail temendo che ci sia una nuova lotta o manifestazione inutile intenta a restituirci la nostra dignità ormai perduta da 5 anni e più.