«Mi onoro di aver “vissuto” il nostro Liceo Scientifico in epoca di precarietà ed oggi seguo i lusinghieri risultati raggiunti dai nostri studenti in diversi ambiti, con la guida del dott. Marotta. Eravamo accompagnati da docenti che onoravano la loro funzione ed il nostro ruolo di giovani; persone ed uomini indimenticabili. Anche oggi, con due figli che ripercorrono il mio stesso cammino formativo ed esistenziale, continuo a ritenere che l’Istituto rappresenti il fiore all’occhiello della nostra Comunità cittadina e della Provincia grazie ad una dirigenza ed un corpo docente che sempre si distingue per professionalità e capacità di svolgere con onore la propria funzione. Purtroppo in questi giorni tale riconoscimento si accompagna alla triste constatazione che in simile categoria si annidano personaggi che offendono il decoro e l’onore di chi all’insegnamento ha conferito il connotato della “missione” di formare il nuovo cittadino improntando coscienza civica, rispetto umano e legalità.» Questa l’affermazione-denuncia del segretario cittadino dell’UDC, Giovanni Russo, il quale, a nome della sezione, prosegue: «I connotati di tali infimi personaggi, in special modo in questo periodo di rinnovo dell’amministrazione locale, sono additati con disprezzo dalla Città proprio perché si pongono in contraddizione con la somma parte dei loro Colleghi. La legittimità della ricerca di consenso non può soggiacere ad atti di intimidazione ovvero a soprusi come quelli di trattenere gli elaborati scolastici subordinandone la valutazione all’esito dello spoglio elettorale. Gli scorsi mesi, che hanno messo in discussione la democrazia ed i momenti di partecipazione a Marcianise, non possono trovare riscatto in atteggiamenti come quelli che ci vengono denunciati e che dobbiamo evidenziare. La generazione che a loro abbiamo affidato non può crescere nella convinzione che la prepotenza ha la meglio su ogni altro tipo di valore. Parliamo di prepotenza nell’ormai esiguo numero di giorni che ci separano dalla consultazione elettorale e nel tempo che occorrerebbe per valutare se gli elementi in nostro possesso siano idonei a configurare reato. Su tali considerazioni abbiamo sollecitato un intervento risolutivo del Dirigente Scolastico e ci giunge notizia che questi, con una propria circolare interna qualche giorno addietro ha ordinato ai docenti che ancora dovessero trattenere i compiti dei ragazzi a depositarli in Presidenza entro il prossimo 4 giugno. Divulghiamo con piacere l’informazione, ringraziando il dott. Marotta, col proposito di rassicurare i ragazzi ed i loro genitori»
Fuori i nomi.
Se l’avv. Russo sa qualcosa di preciso, lo dica, perchè la notizia, a me, vecchio insegnante, mette vergogna.
Alberto Marino
i nomi li sanno tutti……….anche perchè i prof del liceo scientifico e non solo del liceo scentifico candidati sono pochi,anche se non è più nobile ricercare il consenso con false promesse di lavoro…………..poveri noi
La notizia è davvero sconcertante. Penso che l’intervento di Giovanni Russo non è volto a smascherare chi è nel difetto, ma solo di far valutare i ragazzi prima delle elezioni, e spero che ci riesca.
In bocca al lupo.
Tutto ciò va surrogato da prove certe, quindi chi sa faccia i nomi: il al giudizio penale andrebbe sommato quello morale! Quale modello di insegnamento propone la nuova scuola? Preciso subito che la maggior parte degli addetti vivono la scuola con impegno e sono lontani da insane e nefaste scelte di pochissimi docenti! Per fortuna, cordialmente.
allora aggiungo, visto che tutte queste cose sono sotto la luce del sole e nessuno fa niente, propongo di votare i giovani, ma non i giovani figli di politici e politicanti,ma bensì giovani vergini di politica senza “fili”. Chi vi scrive è uno di questi ultimi.
E’ una vergogna che si ripete. Già le scorse elezioni avvenne qualcosa del genere. Che schifo!
Ecco che si innesca la caccia alle streghe!
Se il sig. Giovanni Russo e’ convinto di cio’ che dice, trattandosi di una realta’ circoscritta dovrebbe andare fino in fondo per evitare che diventi una delle solite leggende metropolitane, dove persone come ciro sparano nel mucchio colpendo anche gli onesti.
pino borrelli
Diciamo pure che le visite all’ospedale (aumma.aumma) non si contono.
Vedi cardiologia.
Un osservatore.
Purtroppo,non è una novità,al liceo c’è un vero e proprio commercio di voti, anche fuori periodo di elezioni.
Proprio per essere libera nella valutazione,sono anni che non insegno a Marcianise.
I genitori non accettano di avere figli con voti bassi e fanno di tutto e di più per raccomandarli.
E’ UNO SCHIFO.
Mi rifiuto di credere che un educatore si riservi atteggiamenti intimidatori da navigato camorrista, ponendo se stesso sul medesimo piano d’un usuraio: è avvilente!Se decidessi un giorno di mollare tutto e andare via, come farei a spiegare a mio figlio che la mia resa scaturisce dal fatto che non posseggo strumenti idonei per educare il suo educatore?
Marco RUSSO
Sembra la scoperta dell’acqua calda, sono anni che vanno avanti queste situazioni e non solo al liceo, ma in tutti gli istituti superiori…
per cui come giustamente dice ciro, si conoscono troppo bene i nomi dei professori candidati nei vari istituti, per cui non ci vuole molto per capire chi sono … anzi i partiti che hanno tanto parlato di moralizzazione dei partiti stessi, li conoscono molto bene, e li dovrebbero espellere dalle liste…. solo che fa comodo prima a loro che questi ricattatori si comportano in siffatto modo, perchè portano acqua al proprio mulino….
i professori lo fanno in questo modo,
i medici e gli infermieri lo fanno a loro modo (con le strutture pubbliche utilizzate per favoritismi elettorali),
gli imprenditori ricattando i dipendenti
gli eterni lecchini per un diritto avuto venti anni fa
gli smidollati che non hanno il coraggio di mandarli a quel paese
e … intanto Giovanni Russo che si fa pubblicità denunciando l’ago nel pagliaio. Solo per trovata pubblicitaria elettorale?
Ciro, hai ragione anche tu.
Come ex alunno del Liceo non posso che provare rammarico e sgomento per questi episodi, cose che l’allora mio prof.,attuale candidato sindaco avrebbe rigettatto con disprezzo ieri ed oggi.
Sono solo ignobili ricattatori.
Cordialmente
Onofrio Buccini
Bravo” siete tutti della stessa pasta”; è proprio così, assolutamente.
Controlliamo i vari day hospital ospedalieri che fanno risparmiare tanti soldini agli amici, le visite effettuate senza pagare ticket; i ricatti degli imprenditori, le promesse dei politicanti, i candidati che si attivano personalmente per far votare a domicilio i disabili, ed avremo un bello spaccato del profilo etico dell’amministrazione prossima ventura.
….. la storia non finisce qui perchè oltre a trattenere i compiti, qualcuno spende e spande progetti e incarichi che servono solo per costruire voti.
I nomi dei prof sono noti a tutti dal Liceo Scentifico a quello Pedagogico.
Bisognerebbe chiedere alla magistratura di intervenire.
Una vera baronia di docenti e vicepresidi.
Complimenti anche ai presidi…. che si circondano di questi traffichini del voto costruito nelle aule.
Per non parlare della piaga delle ripetizioni private che si impartiscono ai propri alunni facendo veri e propri ricatti mentali.
Bisognerebbe fare molta attenzione ai candidati che hanno le quinte.
Ci sono famiglie preoccupate per l’esito della maturità dei propri figli, perchè i prof candidati fanno di tutto per ottenere dalle famiglie i voti… “altrimenti può andare malino” l’esame di maturità.
Bella schifezza al Liceo Scientificoe e a quello Pedagogico e complimenti ai presidi per la scelta dei loro vice, il meglio che c’è sulla piazza…….. della politica.
la politica è sull”orlo del baratro!
si salvi chi può!
Ciao Giovanni , se davvero sai chi sono , dillo
Almeno cercheremo di non votarli
L’attuale tuo sindaco , considerato il suo” essere per bene “, potrebbe benissimo istruire i suoi candidati ( ammesso sempre che ciò fosse vero ), in compenso .
Al Liceo Scentifico c’è un solo prof candidato e un’altro è al Pedagogico, con un incarico più prestigioso, guarda caso tutti e due nella stessa lista.
Sono daccordo con “o profesore” ma perchè il loro candidato sindaco non li richima?
E’un piccolo grande conflitto di interesse. La politica non appartiene al popolo: un signor nessuno non può partecipare alla competizione elettorale come i docenti, i medici, gli avvocati e gli imprenditori. Chi intrattiene vincoli diretti con l’elettorato deve prima rinunciare alla propria mansione sociale e dopo offrire i propri servigi all’amministrazione pubblica. Il ricatto ai giovani elettori è una delle controindicazioni più squallide della plutocrazia e deve essere condannato in sede penale. Chi si è macchiato di un sì vile oltraggio alla democrazia non deve essere candidato neppure per amministrare un condominio. La condanna è da espandere ai professionisti che anche solo potenzialmente hanno potere intimidatorio sulla cittadinanza.
chi ha il coraggio, che smascheri queste bestie. Il lavoro già lo hanno fatto e la notizia non passa. Questa storia va avanti da tre settimane, e i due candidati (Liceo Quercia e ISISS Novelli, rappresentanti dello stesso sindaco), fino a ieri sera hanno fatto il toc toc alle porte portando avanti la stessa e squallida tesi. Eliminarli dalla loro lista servirebbe a niente, ci vuole un intervento giudiziario. Cari Marcenisani se avete amore per la città e soprattutto per i nostri figli intervenite senza alcun timore. Io voto uno di loro perchè ho paura circa il destino sclastico di mio figlio.
Cari amici, io mi asterrei dal fare considerazioni che, allo stato dei fatti, potrebbero essere diffamatorie.
Si denunci piuttosto l’accaduto all’autorità giudiziaria e si faccia luce su comportamenti che, se veritieri, costituiscono un reato sul piano penale, ma soprattutto un abominio su quello morale.
Ritengo anzi che l’avv. Russo, in qualità di valente professionista del diritto, non possa fermarsi ad una generica denuncia di malcostume.
Bastonatore: scusami ma sei un vero e proprio Komheinista; che significa potere intimidatorio sulla gente? Non si deve canddare il medico perché cura la gente e ha un naturale carisma, nè l’avvocato perché gli si affidano i contenziosi, nè l’ingegnere…
Il problema non è questo, ma solo di correttezza di comportamenti. Il prof. marino, che cito perché mi par di aver capito che gode del raro privilegio della tua stima, pure ha insegnato ma non mi pare che abbia dato mai adito a ipotesi del genere. Non si tratta di ruoli, ma di correttezza e senso morale.
E’ vero…..l’amico dell’assessore regionale alla pubblica istruzione Corrado Gabrieli a Marcianise, e specificamente alla sua scuola, ha fatto collezionare progetti su progetti. Una vera lobby che ha favorito le scuole che si mostravano simpatizzanti e che ha visto espletare le funzioni di esperti esterni nei vari progetti, i figli, gli amici e quasi sempre le stesse persone amiche del politicante di turno. Vogliono i nomi??? Per far che per essere accusati di diffamazione????
Le prove ci sono e sono sotto gli occhi di tutti o meglio di ogni docente che come me ne ha piene le tasche!!!!!!!!!!!
“ Pulisci l’uscio della tua casa e tutta la città sarà pulita “
Bene ha fatto l’impavido segretario ha denunciare quanto riportato nel suo articolo. Ma alle pressanti richieste del “ fuori i nomi” si trincera nel non ho le prove ! Ma allora è eticamente corretto accusare senza fare nomi, lasciare all’intelligenza delle persone, al chiacchiericcio pettegolo ed alla contestualizzazione del luogo per arrivare ai fantomatici ricattatori ? si perché di quella razza spregevole stiamo parlando ! Mi pregio invitare il caro segretario ad avere lo stesso zelo nel cercare di appurare la verità su altre notizie che circolano in città:
• Candidati che minacciano di trasferire dipendenti nel caso in cui non assicurano un tot di voti;
• Candidati che minacciano di non assicurare l’idoneità ai corsi per infermieri;
• Candidati che assicurano posti di lavoro;
• Ecc. ecc.
Cerchiamo di non essere garantisti un tanto al Chilo, perché non va bene !! Abbiamo bisogno di gente seria, moralmente ed ETICAMENTE !!
Altrimenti facciamo la figura di quelli che cadono dal pero.
felicecolella
Si però caro Felice, i ragazzi appena appena diciottenni, sono altamente influenzabili, non hanno ancora una coscienza politica ben formata!!!!!!!!!!!!E’ grave plagirli, ma ancor più grave è minacciarli. Si son sentite in giro più voci in merito a ciò.La scuola dovrebbe essere fucina di democrazia, si dovrebbero affrontare le tematiche sociali, di politica si dovrebbe parlare ..per grandi linee….Ma l’egoismo, l’attaccamento al voto è tale che anche a scuola si fa ..politica spicciola.
Scusami, caro andromeda, ho letto solo ora il tuo intervento. Quello che volevo rappresentare e testè ribadisco è che tutte le minacce o i condizionamenti sugli elettori devono essere biasimati e condannati. Anche il condizionamento ad un lavoratore ha la stessa gravità degli altri casi rappresentati.
ciao
Se non ho letto male i commenti e di conseguenza, io mi sia m’ingannato, mi pare di comprendere che “forse c’è qualcosa”,inoltre, C’è qualcuno che sa, ma ha paura di fare nomi. E allora se ha paura di far nomi, vuol significare che costui ha solo sospetti o peggio, ha solo “sentito dire” qualcosa, senza alcuna prova, poichè, se avesse PROVE INCONFUTABILI, sarebbe dovuto andare direttamente da carabinieri, in virtù d’un preciso dovere etico e civile: etico, in rispetto dei propri principi morali, civile, per il bene della collettività. Concludo affermando che ogni discussione, a mio modo di vedere, è proficua solo se supportata da argomenti certi, altrimenti, ancorchè scadere in una ignobile canea, si dà l’occasione a persone di non altissimo profilo, votate al dileggio gratuito, di distorcere ed amplificare nella direzione di pretesi accadimenti di tali fatti ignobili quanto avvilenti,oggetto della nostra discussione, magari un banale richiamo d’un docente rivolto ad un alunno distratto.
Marco RUSSO
Omnia munda mundis
A bocce ferme mi sento di affermare che la campagna elettorale, nonostante sia stata affrontata in maniera improvvisata, gli schieramenti non erano pronti né si aspettavano la tornata elettorale, si è conclusa in maniera abbastanza civile e senza grandi sussulti. Ogni compagine si è data da fare per portare a conoscenza dei cittadini, il proprio programma elettorale, a volte scopiazzato a volte originale e difficilmente perseguibile, ma tutto sommato, mai come adesso si era vista una partecipazione così massiccia dei giovani e di new entry nelle liste dei partiti, facce nuove, facce pulite.
L’unica nota stonata, secondo me, è lo scoop della notitia criminis, diffusa dal segretario dell’UDC, persona nota ai più come professionista serio e stimato.
Confido affinchè le autorità competenti, facciano luce al più presto su quanto denunciato. Confido altresì affinchè, il segretario dell’UDC, si muova pro-futuro sui binari dell’etica e non solo su quelli del falso, del becero , pseudo moralismo.
felicecolella
Felice, hai dimendicato la lotta di LIBERAZIONE, del partigiano Russo. Qualcuno starà ancora girandosi nella tomba. Io, la chiamerei lotta per la RESTAURAZIONE !!!!!!
ciao