Il 27 e 28 febbraio, all’Istituto comprensivo “Giacomo Gaglione” di Capodrise “sale in cattedra” il Carnevale, e non è uno scherzo! Dopo un Natale trascorso in lutto a causa della morte improvvisa del collaboratore Marco Scalera e della messa in ricordo del piccolo Francesco De Crescenzo, alunno delle Elementari, l’istituto diretto da Maria Belfiore riscopre l’anima più gioiosa di sé con “Carnevalando”, «una due giorni – spiega la preside – in cui tutta la platea scolastica potrà esprimere il proprio lato artistico per la gioia dei papà e delle mamme». Alle 9 di giovedì, gli alunni delle classi a indirizzo musicale, alla presenza del sindaco Angelo Crescente, dell’assessore all’istruzione Antonio Belfiore e di altri amministratori, si esibiranno nell’atrio della scuola secondaria, in via Dante,nel concerto che dà il nome all’intera manifestazione. All’evento potranno assistere i genitori degli alunni interessati e gli alunni delle classi Prime e Seconde della scuola secondaria. A seguire, verso le 11, in palestra, ci sarà un secondo spettacolo, in cui i ragazzi potranno cimentarsi in balli, canti, performance musicali e teatrali. Sono previste le esibizioni della sezione sassofoni dell’istituto e del coro del Gruppo Folk, una rappresentazione in chiave ironica dei Dodici mesi e un’inedita versione pop della poesia “San Martino” (altrimenti nota come “La nebbia agli irti colli”) di Giosuè Carducci. Nel corso dei festeggiamenti saranno anche consegnati gli attestati di merito ai ragazzi che hanno partecipato alle selezioni dei “Giochi matematici” promossi dall’Università “Bocconi” di Milano. «Per sei di loro la sfida continua – rivela la Belfiore – e, quindi, incrociamo le dita». Per tutta la mattinata, con la collaborazione dei genitori, ai margini dell’atrio della scuola saranno allestiti dei tavoli con dolci fatti in casa che saranno offerti al pubblico in cambio di un contributo volontario che sarà devoluto all’Unicef. «L’Unicef – chiarisce la preside – è da sempre una presenza importante nella nostra scuola, che promuove i diritti dei bambini e dei ragazzi. Un impegno che si traduce in una serie di attività concrete, come quella di raccogliere fondi». Il 28 febbraio, invece, toccherà alla scuola dell’Infanzia (nei plessi “Portento” e “Iqbal”) salutare il Carnevale con una festa in costume.
