La comunità scolastica del Liceo “Quercia” di Marcianise ha accolto con gioia la notizia che la Commissione giudicatrice del 7° Premio “Campania Europa 2009”, promosso dall’AREC Campania e dall’Ufficio Scolastico Regionale, ha deliberato di conferire un premio, consistente in un viaggio a Bruxelles dal 7 al 11 maggio 2009 per la visita alla sede del Parlamento Europeo, all’allieva Maria Grazia Tartaglione, frequentante la classe IIIL del Liceo Classico. Il prestigioso riconoscimento si formalizzerà con la consegna del premio che avrà luogo presso Villa Doria d’Angri, Università Parthenope di Napoli il giorno 4 maggio.
Il lavoro premiato ha affrontato i temi della democrazia, dell’unità europea e dei processi storici sottesi alle conquiste delle carte costituzionali. Lo spunto dell’elaborato è stato fornito all’allieva dal lavoro d’equipe del Consiglio di Classe, composto dai Proff. Salvatore Brillantino, Domenico Caroprese, Pasquale Delle Curti, Vincenzo Serafino, Maria Grazia Boccone, Marisa Di Leva, Giuseppe Di Carluccio, Franceschina Pagano.
Una preziosa guida nell’elaborazione delle idee progettuali è stata quella offerta dal Prof. Brillantino, docente di italiano e latino, che ha offerto all’allieva le indicazioni bibliografiche con cui ha approfondito i temi del concorso, in maniera particolare le istituzioni dell’Unione europea ed il loro funzionamento. Soddisfazione vivissima è stata espressa dal Dirigente Scolastico del “Quercia”, il Prof. Diamante Marotta, che ha sempre tenuto in alta considerazione l’esigenza di ancorare l’insegnamento curricolare alle tematiche etiche e politiche, nel contesto dell’integrazione europea. D’altra parte il “Quercia” si muove da anni in un’ottica europea, come dimostrano le tante attività promosse con i fondi dell’Unione, mirate al life long learning, alla prevenzione della dispersione scolastica e alla formazione di una cittadinanza europea, i progetti extracurricolari sull’intercultura e l’insegnamento della storia in un’ottica globale. La partecipazione del”Quercia “ all’iniziativa è stata promossa dalla Prof.ssa Concetta Marino, funzione strumentale studenti.
Ad un’allieva del “Quercia” un prestigioso premio in un concorso sul tema dell’Unione europea
19 Apr 2009
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congratulazioni vivissime. Sei sempre in gamba!
Sincere felicitazioni all’alunna modello, fa piacere apprendere simili riconoscimenti. Come farebbe piacere ( il condizionale è d’obbligo ) apprendere se corrisponde a verità il fatto che una docente di filosofia del liceo scientifico di Marcianise, moglie di un illustre professionista fascista, si sia rifiutata di tenere lezione su Karl Marx per motivi ideologici.
Gazzetta Renana
Non c’é da meravigliarsi del comportamento della professoressa di filosofia: tu stesso hai detto che il marito é un fascista. C’é un vecchio proverbio marcianisano: gli uccelli si appaiano in cielo, gli uomini in terra.
Gazzetta Renana, non ti arrabbiare: questi atteggiamenti sono nella forza delle convinzioni. C’é solo da domandasri:” Come ha fatto la professoressa a capire l’idealismo tedesco, senza passare per Marx”?
Alberto Marino
In verità la domanda giusta è: “come si fa a comprendere Marx senza passare per l’idealismo tedesco, posto che questo momento della filosofia tedesca antecede il filosofo di Treviri”? Bisogna maneggiare con cura una delicata materia come la cultura.
Porca miseria siete capaci di litigare su tutto !!! Per me la domanda centrale e’ ” e’ Vero o no “. Nel caso affermativo siamo di fronte ad un fatto grave meritevole di azione disciplinare.
Cara gazzetta renana xke nn firmi sotto il tuo vero nome e fai capire ki è questa professoressa ke nn vuole x motivi ideologici spiegare Marx???
cara gazzetta le decisioni ke prende una prof. circa il programma da fare sono personali e accettate dalla classe . Sicuramente non sono decisioni ideologiche e sicuramente non ti riguardano……..
………….e poi fate i complimenti alla ragazza a cui è dedicato questo spazio invece di perdere tempo!!!
Cara novella gelmini, i complimenti sono stati fatti alla bravissima ragazza a prescindere da tutto, vai a controllare. Mi immagino cosa sarebbe la ragazza con altri professori, un Genio. Non si può insegnare filosofia e non parlare di Marx, i casi sono due o è fascista o è ignorante !!! Scegli tu.
ciao
certo che nn si finisce mai di scoprire quanto la gente sia piena di inventiva, anzi in questo caso invettiva!!!cmq vuole una risposta cara gazzetta?bè è si,la classe ha studiato Marx quindi la prox volta si informi meglio e nn utilizzi un articolo come questo per degli attacchi che nn sono (proprio cm dice lei) per motivi ideologici!altrimenti perchè aspettare la fine di aprile?che interesse ha?…la prof di cui parla è una grande signora a nn averla neanche calcolata.Basta ad essere invidiosi di ciò che hanno le altre persone!dato che ha avuto la sua risp sarebbero d’obbligo le scuse!
carissimo/a Gazzetta Renana, non so ki tu sia, ma ti vorrei solo dire una cosa:sei uno/a codardo/a a firmare sotto mentite spoglie.non vedo poi xkè se davvero pensi qst di qsta prof,xkè nn metti il suo nome e firmi cn il tuo vero nome?allora significa ke è solo una farsa?e cmq un’ultima cosa..qst è un’offesa xsnl ad una docente,ke può decidere il programma da svolgere,indipendentemente dai tuoi giudizi..avresti potuto scrivere ke nn ha voluto SPIEGARE MARX,xkè ignorante,ma dicendo ke è solo x motivi idealisti passi dalla parte del/la buzzurro/a!