Ecco il testo del documento a firma dei Consiglieri Comunali del partito Democratico Telia Frattolillo, Alberto Abbate, Giuseppe Bucci, Angelo Piccolo, Mario Rondello, Giovanni Rossano: “All’indomani dell’ accoglimento da parte del Tar Campania del ricorso avverso lo scioglimento del Consiglio Comunale di Marcianise, che ha visto l’ orgogliosa testimonianza dell’intero Pd campano e della presentazione al Partito dell’ idea del Sindaco di rilancio dell’ azione amministrativa, condivisa all’ unanimità dal Gruppo consiliare del Partito Democratico, abbiamo assistito al gesto sconsiderato compiuto da tre Consiglieri Comunali del PD che hanno contribuito in maniera determinante alla fine dell’ esperienza amministrativa guidata dal Sindaco Fecondo.
Ad oggi non ci sono ancora chiare le motivazioni politiche che hanno ispirato chi ha ideato ed attuato questo irresponsabile gesto: alcun atto amministrativo era ancora stato compiuto se non l’adozione all’ unanimità in Commissione Urbanistica e Lavori Pubblici del Piano delle opere pubbliche; alcun nome era stato ancora indicato per la formazione della nuova giunta.
Mentre il Sindaco, nei suoi interventi, metteva al centro dell’ azione amministrativa trasparenza, efficienza e lotta senza quartiere alla camorra, chiedendo alle forze politiche di maggioranza e di opposizione, ed alla città tutta, di mettere in campo le migliori energie, alcuni esponenti del PD opponevano una netta contrapposizione a tale impostazione, tramando per raccogliere adesioni al loro scellerato progetto di mettere fine all’ esperienza amministrativa. I tre Consiglieri Provinciali espressione del PD di Marcianise, anteponendo note aspirazioni personali all’ interesse esclusivo della città, si sono resi promotori di questo progetto, determinando attraverso la sfiducia espressa da tre Consiglieri Comunali del PD la fine dell’ esperienza amministrativa.
In un momento nel quale il Partito Democratico, la maggiore forza di governo della città, avrebbe dovuto assumere su di sé la responsabilità di indirizzo politico ed amministrativo, ergendosi a guida propulsiva per la crescita della città, essi si sono assunti la grave responsabilità di abdicare a tale ruolo. In presenza dei gesti compiuti negli ultimi giorni, che hanno visto il PD perdere la guida della seconda città più importante della Provincia di Caserta, ci attendiamo dagli organi del Partito la più ferma condanna verso chi si è reso protagonista di quanto accaduto ed il riconoscimento del lavoro di chi, invece, quotidianamente si impegna per il miglioramento e la crescita della nostra città seguendo i valori e gli ideali del Partito Democratico”.
Gruppo consiliare del Partito Democratico attacca i consiglieri provinciali
26 Feb 2009
Stampa
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
Una cosa è chiara: gli iscarioti non si candideranno più sotto i colori del PD! Le loro aspirazioni personali? ME NE FOTTO!!! Caro coordinamento del PD, nell’investire risorse per la prossima campagna elettorale, ricordate sempre ai marcianesani i nomi dei traditori e le loro possibili sub-alleanze all’interno del circuito politico cittadino o provinciale: saranno puniti!!!!!
Parlate ancora di gruppo consiliare, lo volete capire che siete morti, “campat ancor e fantasia”, “sti pagliacciata è fan sol e viv.” Totò.
l’ unico a comportarsi in maniera sconsiderata e’ stato l’ex sindaco Fecondo che e’ stato il solo a tradire il pd ( partito DEMOCRATICO) e la fiducia degli elettori che e’ riposta non solo nella figura di un sindaco ma soprattutto nei consiglieri comunali.Lodevoli per coerenza, morale e coraggio i tre consiglieri dimissionari; volendo sottolineare che questi ultimi non avevano alcun interesse a far cadere l’amministrazione, se non quello di difendere cittadini e democrazia.
Cara Federica, rispondo solo per segnalare per l’ennesima volta una cattiva educazione della Redazione nei confronti di chi si manifesta all’interno del forum con nome e cognome! Qualora questo spazio fosse gestito da me, tu Federica non saresti qui a scrivere, ma solo per una piccola regola democratica: accanto al bel nome mettici il cognome così so e sappiamo con chi dovremmo parlare! Così non è possibile, non hai vergogna a colpire da dietro! Cara Redazione, quando decidi di rinnovarti con le nuove regole per interloquire democraticamente, senza anarchia, su questo portale??? Ormai siamo in tanti che chiediamo questo cambiamento: nel mio caso, qualcuno mi tira in ballo e non so chi sia, maschio, femmina, adolescente, giovane, anziano, la stessa persona con tanti nick!!! Se la Redazione mettesse occhio a ciò, si accorgerebbe che alcuni nick si somigliano nei contenuti e negli sfoghi. Federica sfoga la tua inquietudine in altro posto!!! Ciao
Il documento dei partiti del centro-sinistra non dice niente di misterioso:le loro attese di partecipazione alla vita amministrativa non trovavano riscontro ” nei nuovi progetti del Sindaco, deciso di fatto a non dialogare con quel centro-sinistra che lo aveva eletto e sostenuto”.
E non é nemmeno un mistero che le intenzioni del Sindaco erano queste, tant’é che le ha espresse a mezzo stampa.
E’ passibile di pena chi cerca di difendere la sua appartenenza partitica?
Anch’io, rispetto a tutto quello che si é detto e fatto, avrei rischiato la punizione!
Invece di arzigogolare e punire, dimostrate che il rifiuto del Sindaco per i partiti é solo una ciancia!
Alberto Marino
Carissima Redazione, prima fate passare un commento poco edificante, non per quanto profferito, ma per la mancanza della firma certa di chi parla, e poi decidete di tagliare? Ma allora, io a chi ho scritto, qualcuno che legge “cara Federica” non riesce a capire a chi mi sono rivolto! O siete proprio voi che vi dilettate a fomentare la chiacchiera su questo portale? Siamo su “Uomini e Donne” o qualcosa di simile???? Riprendetevi, ho anche scritto a qualcuno di voi: sono io che parlo, sono io quello che mi firmo! Non sono un “professionista” del politichese e della politica locale, ma vi assicuro, ho anima, orgoglio ed ideali: non li vendo però!!! Ciao e cambiate registro, altrimenti sembrate le “due comari”! NON TAGLIATE IL COMMENTO!