La giunta regionale della Campania ha stanziato 2,1 milioni di euro a favore delle imprese per installare sistemi di telecontrollo e videosorveglianza. Su proposta del vicepresidente della Regione, con delega alla Sicurezza delle città, Antonio Valiante, e dell’assessore all’Agricoltura e alle Attività produttive, Andrea Cozzolino, è stato approvato il piano di riparto delle risorse per la realizzazione di sistemi tecnologici di controllo del territorio nei consorzi Asi di Avellino, Benevento e Caserta. All’Asi di Caserta verranno destinati 750.000 euro per la realizzazione del progetto ‘Lavori di adeguamento security agglomerato industriale di Marcianise’. “Il controllo del territorio è una condizione fondamentale imprescindibile per consentire alle imprese di operare nella massima legalità e sicurezza – ha dichiarato Valiante – Gli interventi di recupero e di rilancio sono necessari per impedire il ripetersi di fenomeni criminali soprattutto laddove lo Stato è intervenuto o sta invertendo attraverso l’azione repressiva”. “Vogliamo dotare la nostra regione di tutti gli strumenti e le infrastrutture necessarie a rendere il territorio più competitivo per attrarre nuovi investimenti e mettere le imprese nelle condizioni di creare nuove e concrete opportunità di sviluppo – ha dichiarato Cozzolino – Il Patto tra imprese, istituzioni e forze sane della società è la migliore armache abbiamo a disposizione per contrastare l’illegalità e offrire nuove opportunità di lavoro”.
Dalla Regione 750.000 euro per la videosorveglianza dell’area industriale di Marcianise
28 Dic 2008
Stampa
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
I tempi della politica; correva l’anno 1995 o giù di lì, a Marcianise c’era il coprifuoco ed una delegazione di amministratori si recò a Roma ove venne ricevuta dall’allora sottosegretario agli Interni on. Vendola, il quale garantì entro pochi mesi video sorveglianza in zona ASI ed accessi stradali, in particolare autostradali.
Ora provvede la Regione alla zona ASI, per il resto ci penserà Domeneddio.
Marza
Il coprifuoco, resta per fatti che sono sotto gli occhi di tutti.
La sicurezza, costi quel che costi, rimane un diritto inalinabile.
Credo pero, che non vi sia miglior carabiniere o poliziotto che nel proprio quartiere,strade osservi volti strani, o chi commette reati.
Udine, 03,01,009 Antimo Castellone Sgueglia