Martedi 26 Marzo ore 11 e 30 Bar del Centro in via Santoro sarà resa nota la data ed il luogo definitivo in cui i Popolari Democratici si apriranno alla cittadinanza al loro primo di una serie di programmati incontri in cui 8 giovani, 4 ragazzi e 4 ragazze, saranno a disposizione per spiegare le intenzioni del nuovo partito e le attività programmatiche. Il nuovo simbolo ed il nome ufficiale, sarà, quindi, messo all’attenzione di Marcianise, che potrà chiedere affinché dubbi ed eventuali incomprensioni, potranno essere chiariti esaudendo il desiderio di trasparenza di cui questa città ha veramente bisogno.
E’ probabile che il luogo degli incontri non sarà sempre lo stesso, ma che , anzi, cambi ogni volta per coprire non solo il centro, ma anche zone periferiche, poiché, importante è rivalutare il centro storico, ma altrettanto importante è creare una unità e soddisfare i bisogni della periferia. Una unità, quindi, tra centro e periferia, una convergenza dei sub urbani verso il centro storico. “L’irrefrenabile bisogno di cambiamento può, finalmente, trovare espressione in questi giovani, che hanno deciso di superare l’inverno politico e culturale ed aprirsi alle meraviglie della primavera”.
Presieduto dal segretario provinciale del movimento, Luigi Barca, si è tenuto l’altra sera un importante incontro de “ I Laburisti” di Marcianise. Dopo un esame approfondito del voto delle ultime elezioni politiche e della situazione politica nazionale, il segretario Barca si è soffermato in modo particolare sui temi della città di Marcianise che sta vivendo, forse, uno dei momenti più difficili della sua storia. Due le emergenze più preoccupanti . La prima è rappresentata dalla grave crisi istituzionale e politica. In solo 4 anni ci sono stati due scioglimenti anticipati del Comune e la venuta di un Commissario prefettizio, che ha prodotto numerosi disagi e difficoltà per i cittadini . Nonostante ciò, I Laburisti non notano, allo stato, una reale capacità e volontà dei partiti e delle coalizioni di saper risolvere concretamente i loro problemi interni . Troppi i contrasti ed eccessivi personalismi impediscono di fatto una ripresa di relazioni serie e corrette. Tutta la discussione si risolve su chi deve fare il Sindaco. Solo questo è il problema che sembra interessare i politici. Nessuna attenzione a come affrontare i reali problemi della Città.
L’altra emergenza è rappresentata dalla sempre più crescente disoccupazione, soprattutto giovanile. Anche se sul territorio si sono avuti importanti insediamenti produttivi , pochissimi sono stati i marcianisani occupati. E quando questo è avvenuto lo è stato solo per lavori secondari e di pulizia. E’ una situazione insostenibile e a cui occorre porre riparo. Numerosi gli interventi sugli argomenti trattati. Per definire una propria proposta sugli argomenti trattati è stato costituito un gruppo di lavoro che si riunirà nei prossimi giorni.
Per i Popolari Democratici
Sarà bello vedere come nuove energie potranno interpretare e descrivere i molteplici problemi della nostra città, prospettandone adeguate soluzioni.
Ma sarebbe altrettanto bello se la cosa, poi, non si infrangesse contro la proposta dei soliti nomi di coloro che hanno già mostrato ciò che potevano fare per risolvere questi problemi. O, soprattutto, contro la proposta di un candidato sindaco non scelto democraticamente dalla base, ma con raffinate alchimie politiche!