La Corte dei Conti (Centrale Giurisdizionale Centrale d’Appello) di Roma ha dato definitivamente ragione all’ex primo cittadino Filippo Fecondo e al dirigente del settore ambiente Angelo Piccolo relativamente alle accuse di danno erariale per non aver raggiunto gli obiettivi di raccolta differenziata. L’ex sindaco è stato assistito dal Prof. Avv. Alfredo Contieri e dall’Avv. Gennaro Macri i quali hanno sostenuto sin da subito l’annullamento della sentenza di primo grado e l’accoglimento dell’appello proposto. La sentenza di primo grado, emanata dalla Corte dei Conti di Napoli, facendo riferimento agli anni 2003, 2004 e 2005, aveva disposto una pesante sanzione (450mila euro) nei confronti del sindaco Fecondo e di alcuni impiegati comunali, che avrebbe dovuto rispondere in solido per il danno erariale provocato. Il periodo a cui si faceva riferimento era quello dell’emergenza rifiuti in Campania quando i Comuni campani avrebbero dovuto conseguire una percentuale minima del 30 per cento di raccolta differenziata. Quasi nessuno ci riuscì e la stragrande maggioranza delle amministrazioni comunali rimase lontana da quella soglia. Nel Comune di Marcianise, nel 2004 pur ottenendo una percentuale del 6,17%, era si lontano dall’obiettivo ma si trovava al di sopra della media regionale e ben al di sopra di quella provinciale che sfiorava, tranne qualche rarissima eccezione, le percentuali dello zero virgola. Il Comune di Marcianise aveva predisposto un’organizzazione di raccolta differenziata che avveniva attraverso i cassonetti differenziati distribuiti, secondo uno specifico piano, nell’area perimetrale della città. Una organizzazione che, ammette nelle motivazioni a sostegno degli appellanti la Corte dei Conti, non aveva incontrato un idoneo accoglimento da parte della popolazione. Fu lo stesso Comune di Marcianise, sempre su disposizione dell’ex fascia tricolore Fecondo, a predisporre successivamente un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti “spinta” attraverso la raccolta cosiddetta “porta a porta”. In sostanza la Corte dei Conti, nell’accogliere l’appello dell’ex sindaco e del dirigente, sentenzia che i due non avevano messo in essere “condotte contrarie ai doveri d’ufficio caratterizzate da colpa grave”. Inoltre “nessun illecito erariale” è ravvisabile nel non raggiungimento delle percentuali minime fissate dal Decreto Ronchi e che la situazione generale dei comuni campani era certamente disastrosa tanto che alcuni di essi non avevano neppure iniziato a differenziare i rifiuti. Infine la Corte dei Conti ammette la tesi del ricorrente relativamente all’ordinanza non emanata sulla raccolta differenziata in quanto non di competenza del sindaco così come stabilisce la legge 267 del 2000. La sentenza segue l’assoluzione nei riguardi degli stessi protagonisti della vicenda giudiziaria, Filippo Fecondo e i funzionari comunali Angelo Piccolo (dirigente del settore Ambiente), Giuseppe Sagliano (caposervizio Ambiente) e Vincenzo Negro (responsabile Ufficio Gestione Rifiuti), che la Corte dei conti aveva pronunciato facendo cadere l’accusa di aver arrecato danno all’immagine del Comune di Marcianise. In quel caso era intervenuta una decisione della Corte Costituzionale, che, investita dalla stessa Corte dei conti, aveva dichiarato infondata la questione di legittimità costituzionale della normativa che disciplina l’azione per il risarcimento proprio del danno all’immagine.
Insomma un completo ribaltamento della situazione che rasserena definitivamente il politico Fecondo mentre si appresta ad iniziare una nuova competizione elettorale per le elezioni amministrative del 26 e 27 maggio 2013.
Raccolta differenziata, la Corte dei Conti dà ragione all’ex sindaco Fecondo: nessun danno erariale nei confronti del Comune di Marcianise
7 Feb 2013
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Questa sentenza cade proprio come “il cacio sui maccheroni”.
ed ora Sindaco!!!Sindaco!!! Sindaco!!!
nessuno come lui. però levati di dosso i traditori che si sono pentiti (chi ti tradisce ti tradirà sempre o ha l’inclinazione a tradire). Avanti!!!
Per tutti coloro che non ci credevano: il Pd apre a destra.
(a quando l’estrema destra?)
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/02/07/letta-pd-possibile-aprire-a-monti-contro-populismi-di-grillo-e-berlusconi/220069/
la terra DI MARCIANISE FECOND0 L’HA FECONDATA ABBASTANZA DIO C’E’ NE SCANPI.
ma guarda un po sta sentenza. adesso tutti i cittadini di marcianise si sentiranno in obbligo di votarlo poichè non è stato condannato per i danni erariali.
adesso di questa sentenza ex sindaco ne farà il cavallo di battaglia.
ma le cose cambieranno totalmente e definitivamente perchè il fecondo questa volta non sarà eletto.
Può essere una riabilitazione morale,ma non politica il danno per la citta’ resta,a pagare sono sempre gli stessi cioè i Cittadini. Chi pagherà le spese legali?
PER “ROTTAMATORE2 E GUARDA UN PO'”: PERSONALMENTE NON HO NULLA DA SPARTIRE CON FECONDO E NON FACCIO IL TIFO OPPURE IL GUFO (COME FATE VOI) MI PREME CONSTATARE CON I FATTI, E NON LO DICO IO MA LE ISTITUZIONI (TRIBUNALE PENALE E AMMINISTRATIVO E PER ULTIMO LA CORTE DEI CONTI DI ROMA)CHE FILIPPO FECONDO E’ UNA PERSONA PERBENE ED E’ UN OTTIMO AMMINISTRATORE CHECCHE’ SE NE DICA. TUTTO IL RESTO SONO CHIACCIERE MALDICEVOLI. LA SOCIETA’ CIVILE DI MARCIANISE, E PER SOCIETA’ CIVILE INTENDO QUELLA NON SCHIERATA, E’ IN DEBITO CON FILIPPO FECONDO IL QUALE HA PAGATO UN PREZZO MOLTO ALTO PER IL FANGO CHE GLI HANNO BUTTATO ADDOSSO I SUOI OPPOSITORI POLITICI E I SUOI COMPAGNI DI PARTITO NONCHE’ LE ISTITUZIONI PILOTATE.
CONSIDERATO IL MATERIALE UMANO CHE SENTO PIU’ VOLTE NOMINARE, SPERO PROPRIO CHE FECONDO SI CANDITI A SINDACO PER RIPRENDERE UN DISCONSO BRUTALMENTE E INGIUSTAMENTE INTERROTTO
CARO ALFONSO MUSONE E MENO MALE CHE NON TIENI NULLA DA SPARTIRE LEGGENDO LA TUA DIFESA PERSONALE DELL’ EX SINDACO DI BASSOLINIANA MEMORIA MI SEMBRA IL CONTRARIO. MA POSSIBILE MAI CHE NON TI RENDI CONTO DEI DANNI PROVOCATI DALLE SUE AMMINISTRAZIONI ALLA CITTA’ DI MARCIANISE?…………….
caro rottamatore2 io ho fatto una costatazione basata su fatti incontrovertibili ti prego di farmi rendere conto dei danni provocati dalle amministrazioni guidate da Fecondo. Te ne sarei grato.