Importanti edifici e i migliori terreni di proprietà cittadina, sono nel mirino del Dirigente del Settore LL.PP./Patrimonio e del Commissario Straordinario dott. Umberto Cimmino. Da una lontana proposta del luglio 2012, definita “Piano di Valorizzazione e alienazione degli immobili di proprietà comunale”, si vorrebbe arrivare a dare in gestione a privati una serie di strutture pubbliche e mettere in vendita l’ex Macello e il nuovo Macello di via Casa Del Bene, oltre all’alienazione di un’ingente quantità di fertile campagna. Dopo una serie di deliberazioni susseguitesi in brevissimo tempo, si è giunti già alla prima asta pubblica fissata per il giorno 26 febbraio 2013, durante la quale si mettono in vendita al primo miglior offerente, oltre 70mila metri quadri di terreno con destinazione urbanistica diversa da quella agricola, ma ancora coltivata a prodotti agricoli. Il ricavato stimato (euro 2.500.000,00 impossibile da raggiungere) dovrebbe servire per il restauro del Teatro Mugnone. Martedì 29 gennaio scorso, le associazioni Archeoclub Italia, A.S.S.B., Comitato Fuochi di Marcianise, Fare Ambiente, FederFauna, G.A.S., Grism, Movimento 5 Stelle, M(u)ovimenti, Personae, si sono incontrate per confrontarsi sull’argomento e stanno già lavorando per cercare di fermare questa corsa ai soldi senza un valido motivo che ne giustifichi l’urgenza e la perdita di beni pubblici. A breve sarà chiesto un incontro pubblico con il Commissario Cimmino.
Bufera sulle proprietà Comunali: associazioni e movimenti politici pronti alle barricate
2 Feb 2013
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Ma il doc Cimmino non doveva solo condurre tutto l’apparato comunale verso le nuove elezioni. Spetta ai nostri politici la scelta della nostra sorte cittadina. Attenzione gente qui sono in ballo terreni e nuove possibilità lavorative.
La vendita ” dei gioielli di famiglia “, senza alcun progetto di rivalutazione e successivo investimento, è sinonimo di fallimento della dirigenza Politico-Amministrativa che ha ” occupato e gestito ” negli ultimi anni il Comune di Marcianise .Gli introiti derivanti dall’alienazione dei beni serviranno, infatti, per comare i buchi nel bilancio che i politici di turno hanno determinato per soddisfare le proprie esigenze clientelari :Sentenze di condanna del Comune passate in giudicato,Incarichi professionali , incarico dirigenziale affidato in modo illegittimo al Dott. Scuncio , affitto locali per pura e semplice ” liberalità politica ( si dice per affermare la legalità sul territotio ) : Nuova Caserma dei CC € 325.000,00 annui ; Guardina di Finanza più parcheggio € 95.000,00 , Protezione Civile € 23.000,00 ecc…Ed atteso che sul nostro territorio insiste anche la caserma della Forestale per la tutela dei nostri ” immensi boschi “, si dovrà richiedere anche la presenza della Marina Militare per controllare ed ispezionare i nostri Regi Lagni.Eppure questi beni ( terreni edifici ecc. ), avendo una destinazione sociale, sarebbero dovuto essere utilizzati da Amministratori accorti e competenti , in esecuzione delle volontà testamentarie dei tanti benefattori ed in particolare del Canonico Novelli, per istituire e gestire servizi a favore dei cittadini di Marcianise più bisognosi : Casa di Riposo e/o Assistenza domiciliare -Orfanotrofio – Asilo Infantile _ Doti a favore delle ragazze nubili in prossimità del matrimonio – Incentivi a favore dei giovani e delle giovani coppie ecc…Ed in linea con le predette “VOLONTA'” il programma politico amministrativo dell’ex Sindaco Antonio Tartaglione prevedeva : ” In una grave crisi economica come quella che ha interessato e continua a preoccupare il mondo finanziario ed economico con riflessi devastanti soprattutto nei confronti dei più deboli, mettendone a dura prova la stessa sopravvivenza, ogni amministrazione pubblica, degna di questo ruolo e che si rispetti, deve prioritariamente porre l’ attenzione ed operare ogni sforzo per supportare la famiglia e le fasce più deboli.
Il progetto più impegnativo che ci proponiamo di affrontare e che ci consentirà di attuare una massiccia politica sociale è costituito dalla rivalutazione di parte del patrimonio terriero delle Opere Pie Raggruppate, mediante la relativa trasformazione in aree edificabili e/o commerciali, e successiva conversione, permuta e/o vendita per realizzare, in modo vincolante, unità abitative (mono–bi– trilocali) da cedere in fitto a giovani coppie, ad anziani, a single ed ai senza tetto.
L’introito dei relativi canoni di locazione (che avranno sul mercato anche una funzione calmieratrice), consentirà di realizzare e finanziare, secondo le volontà testamentarie del Canonico Novelli, interventi socio-economici a favore delle persone bisognose “. Ma si sa : I politicanti dicono e scrivono una cosa , ma in realtà pensano ad altro. Di quel programma nulla è stato realizzato e questo è il risultato .
Franco Tartaglione
Vendere terreno , significa spogliarsi di beni di proprietà, che potrebbero tornare utili allorchè in tempi migliori fosse possibile realizzare opere pubbliche. un comune senza patrimonio è un “misero comune”!!!!!!! Perchè vendere poi il vecchio e il nuovo macello….e non utilizzarlo per esempio come sede della protezione civile che ora è allocata i uno stabile in affitto con aggravio sul bilancio comunale?????? O altrimenti: perchè non utilizzare una delle due strutture per accogliere i cani che ora sono ospitati nel canile di Maddaloni con un costo esorbitante per le casse dello stato?? Quelle strutture non sono cadenti, anzi una è stata fatta in tempi recenti e non abbisognano di grosse spese di ristrutturazione per servire all’occorrenza!!!!! MA QUESTI VOGLIONO VENDERE, VENDERE, VENDERE…..
NON AUTORIZZIAMO NESSUN PARTITO O ASSOCIAZIONE A POSTARE PER IL MOVIMENTO 5 STELLE.
Mi sembrava chiarita la questione, noi andiamo avanti da soli, questo documento non è a nome del movimento 5 stelle, inutile affiancarvi al movimento 5 stelle, non siamo la sponda di nessuno, NOI LE BATTAGLIE LE FACCIAMO DA SOLI, NON VI ENTRA IN QUELLE TESTOLINE. il movimento è già in contatto con gli avvocati per eventuali ricorsi al T.A.R.
una domanda , LA PAROLA PARTITI vi disturba, comunque è chiaro chi siete
Per Donato
Non so chi sei e a nome di chi parli (ho cercato “M5S Marcianise” ma non lo trovo da nessuna parte tranne che a nome di ignoti nick), ma le persone, o gruppi di persone, che si esprimono in questi termini, secondo un mio modesto parere, è bene che stiano fuori da un eventuale gruppo di lavoro.
La “questione” non era per niente “chiarita” (in che modo?).
Per chiarire una “questione” ci vuole chiarezza.
Ora però è “quasi” chiara.
Spero lo sia per tutti.
p.s.
non credi che affiancarsi a un “simile” gruppo possa essere un danno per il prosieguo dei lavori?
Una semplice opinione.
Le terre comunali non devono cambiare la loro destinazione urbanistica se non in linea con le proposte che diverse associazioni inviarono ufficialmente per il nuovo P.u.c., ossia rimanere agricole o tornare ad essere agricole.
La cementificazione che molti politici vorrebbero, è qualcosa che va contro il vero progresso che vede oggi il prodotto agricolo ancor più importante anche del petrolio, e contro la nostra città che ha bisogno di “respirare”. I terreni possono essere valorizzati anche senza cambiare il loro valore venale e di esempi ne abbiamo parecchi. L’affermazione-proposta di “…rivalutazione di parte del patrimonio terriero ecc. ecc.” fatta da Franco Tartaglione, che spesso sta alla base dei “giochi politici”, è una delle proposte più gravi che si possano fare per le nostre terre e per il nostro futuro.
Oltretutto non vedo come il comune possa permettersi di imporre ai tecnici del P.u.c. di cambiare la destinazione di alcuni terreni; quest’atteggiamento, presente in forma scritta in alcuni documenti ufficiali del comune, potrebbe essere passibile di reato.
Sarebbe opportuno, prima di andare alle urne, capire l’idea che i partiti locali hanno su tale argomento.
Aspettiamo con ansia il ricorso al Tar del Movimento 5 stelle. Finalmente una buona cosa, bravi. Teneteci informati. Ma per favore non rimangiatevi le promesse altrimenti sarete considerati peggio degli altri. Oggi è il 3 febbraio 2013, vi seguiremo.
Dalla riunione in biblioteca si era giunti ad una sintesi tra le varie associazioni e persone presenti.
Chiedere, come sottoscritto da tanti, un confronto con il Commissario Prefettizio Dott. Cimmino, se non anche con il Dirigente che aveva preparato la delibera, al fine di avere delucidazioni sul merito di tale atto, considerato che sulla legittimità dello stesso non sussistono dubbi.
Ora leggo che gli attivisti del movimento cinque stelle precisano che ricorreranno, anche da soli, al Tar.
Ritengo sia nel loro pieno diritto, mi viene solo da obiettare…ma se avevate già deciso di muovervi in tal modo, che senso ha avuto la riunione cui avete invitato anche altre associazioni e cittadini?
E la conseguente richiesta di chiarimenti al Commissario?
mi chiami per nome,ma conosco solo il tuo ignoto nick, chiedi al Blog del movimento se sono certificato e da quando,
Per Gianni D Dio; Non rispondo alle “Offese ” perché non credo di meritarle. Evidentemente non mi conosci bene come tante altre persone di specchiata onesta’ intellettuale. Ho parlato di rivalutazione dei terreni comunali perché tale facoltà’ era consentita dalla legge. Per evitare quanto sta avvenendo ora ( alienazioni per tappare i buchi del bilancio comunale ) sarebbe stato demandato il tutto ad un progetto di sviluppo e di investimento vincolando gli introiti derivanti dalle alienazioni .( ad oggi i proventi delle vendite sono serviti anche per finanziare spese ordinarie ) Da qui la costruzione di appartamentini per giovani e novelli sposi , anziani ecc per creare , con i relativi canoni di locazione che ne sarebbero derivati, un circuito virtuoso in quanto finalizzato a finanziare servizi sociali ed alleviare le famiglie bisognose. Franco Tartaglione
Non vedo dove possa riconoscersi un’offesa nel mio commento.
Un’idea che non mi ha sfiorato minimamente.
Essere contrari a un’opinione con un’altra opinione, non è un’offesa.
E I PARTITI POLITICI?
DOVE SI SONO RINTANATI?
DI COSA HANNO PAURA?
QUALI INTERESSI NON OSANO TOCCARE?
Ma per un ricorso al TAR non si è fuori termine? Tutte polemiche inutili se è così
Comunque chi ha firmato a nome del M5S lo ha fatto a titolo personale in quanto senza una decisione del collettivo non si prendono decisioni, mentre il comunicato stampa era già pronto da sabato e inviato come da decisione in tempo programmato.
Forse chi ha firmato non ha capito esattamente cosa stava firmando oppure c’è stata mancanza di chiarezza da parte dei/del relatore
Buone cose.
Qualcuno riuscirebbe a mettere insieme i vari commenti del m5s in giro per questo sito e dargli una interpretazione riassuntiva? (Ma solo per curiosità, non per altro). Io ci rinuncio.
A ” non ho capito un’acca”: fatti dare le coordinate da Grillo.