Teatro Mugnone: concluso l’iter tecnico propedeutico alla fase esecutiva. Aperte le buste contenenti le offerte economiche delle ditte presentatesi. Dopo le verifiche di rito, l’opera sarà cantierata. Sono stati aperti giovedì 24 febbraio i plichi delle offerte economiche per l’assegnazione dei lavori di restauro dello storico politeama. Precedentemente erano state visionate le proposte tecniche che avevano prodotto già una prima selezione tra le numerose società partecipanti.
Individuata dunque la ditta vincitrice, si può adesso procedere nella verifica dei requisiti che, qualora fosse positiva, consentirà l’avvio dei lavori per il restauro del primo lotto funzionale del teatro. Come noto, per velocizzare i tempi d’esecuzione, l’amministrazione ha optato per una tipologia di gara a massimo ribasso. L’intera operazione è stata supervisionata dal sindaco Antonio Tartaglione, e condotta dall’assessore ai Lavori Pubblici, Vincenzo Russo Spena che in proposito ha dichiarato: “Con i fondi a disposizione provvederemo al restauro dei prospetti ed al consolidamento della struttura, in modo da poterla consegnare alla città , rendendola fruibile almeno in parte, nell’attesa di reperire i finanziamenti per il suo completamento”.
I lavori così come sono stati appaltati, che dovrebero realizzare un presunto stralcio funzionale, porteranno ad un organismo assolutamente inagibile. Soldi sprecati che si sommano a quelli che sono stati persi.
“Con i fondi a disposizione provvederemo al restauro dei prospetti ed al consolidamento della struttura, in modo da poterla consegnare alla città , rendendola fruibile almeno in parte, nell’attesa di reperire i finanziamenti per il suo completamento”. Ma pensate davvero che i cittadini di Marcianise siano così stupidi? Ammesso che il restauro dei prospetti ed il consolidamento della struttura vadano a buon fine, vorremmo davvero capire in che modo la struttura stessa, comunque fatiscente, possa divenire parzialmente fruibile! Il palcoscenico resterà inutilizzabile, così come la sala e la galleria! I fondi per il recupero completo del Teatro c’erano ma sono andati persi poichè questa Amministrazione non ha considerato il restauro del Mugnone una delle sue priorità e da circa un anno il Sindaco si è preoccupato esclusivamente di mettere insieme una maggioranza consiliare a tutti i costi pur di non prendere atto del suo fallimento politico-amministrativo. Si sono avvicendati decine e decine di assessori di dubbia competenza, esperienza e passione politica per le sorti della nostra Città. Le operazioni di facciata come quella del Mugnone, cari amministratori, non servono a nulla se non a far crescere nella cittadinanza marcianisana la sfiducia nella politica e nelle Istituzioni comunali.
“L’intera operazione è stata supervisionata dal sindaco Antonio Tartaglione” E tutto cio’ ha fatto arrabbiare qualche consigliere di maggioranza,perche’ le cose non sono andate per il verso giusto.
x io ingegniere
hem…..sarai anche ingegnEre, ma non lo sai scrivere…ingnere e non ingeIEre
Ohhh!!!Ho sbagliato! Ero convinto che si scrivesse “lo ingegniere”. Devo proprio andare a ripetizione da qualche bravo ingegniere. Chissà se riesci a correggermi anche su quanto ho affermato nel mio precedente post, caro effeesseelle.