Venerdì, 27 gennaio 2012 nei locali del plesso “De Sanctis” del primo Circolo Didattico di Marcianise si è svolto l’incontro-dibattito sul tema dell’Alimen-tazione che insieme alla Musica e lo Sport è stata materia progettata nel Piano dell’Offerta Formativa della scuola. Tali materie sono state interiorizzate e sviluppate dagli alunni in modo trasversale in tutte le discipline, con l’obiettivo di acquisire il proprio benessere psico –fisico, mediante un atteggiamento consapevole, positivo verso gli alimenti e il cibo stesso nella sua totalità , secondo una dimensione etica territoriale e interculturale,come indicato dalle linee guida del MIUR.
Tale iniziativa è stata fervidamente voluta dal Dirigente Prof. Aldo Improta su proposta dell’insegnante Angela Acciarino con la condivisione di tutto il corpo docente, al fine di favorire la crescita e la valorizzazione della persona umana, nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva, delle differenze e dell’identità di ciascuno.
I veri protagonisti di tale evento sono stati gli alunni delle classi quinte che si sono confrontati con il Prof. Giulio Tarro, luminare di Medicina e scienziato di fama mondiale, dopo un’attenta visione di alcune slide enucleate dallo stesso.
Questo approccio all’intersoggettività con “l’Adulto”, ha avuto come fine quello di generare una dinamica di motivazione forte negli alunni che va al di là di ogni apprendimento formale, nel quale la costituzione dell’altro è co- costitutiva della stessa ipseità.
Infatti ha messo in gioco i loro interessi personali, aumentando la forza critica, accrescendo le loro capacità e competenze nell’interagire, secondo gli obiettivi dell’ empowerment.
A tale incontro non sono mancate le autorità locali, in primis, il primo cittadino Antonio Tartaglione il quale in qualità di medico, coinvolto in un ascolto empatico con Tarro, non ha esitato anche lui a proporre interrogativi interessanti.
Diversi anche i dirigenti di scuole operanti sul territorio di Marcianise e non, con cui l’ Istituzione Scolastica ha rapporti di Continuità didattico -educativa e di gemellaggio.
Questa sinergia tra scuole è, stata una chiara dimostrazione di un superamento dell’autoreferenzialità del sistema formativo, valorizzando così un curricolo verticale che si fonda su rapporti di collaborazione nella condivisione di obiettivi per la formazione, la conoscenza delle diverse realtà e dimensioni che connotano la crescita di ogni alunno, ponendo a confronto valori e responsabilità.
Considerato inoltre, che il tutto è avvenuto nel giorno istituito alla “Memoria” gli alunni, riferendosi al periodo storico della Shoah, hanno argomentato, sulla denutrizione o meglio l’assenza di cibo con le relative conseguenze,
Il Dirigente estende un ringraziamento agli alunni, alle docenti, per il l’impegno profuso, e a tutti i partecipanti.
