Il sindaco Antonio Tartaglione vara il suo nuovo esecutivo, il quarto in due anni e mezzo e ad un solo mese dal varo della giunta precedente. Ancora una volta una giunta a sei. Questi gli assessori, tutti new entry: Domenico Di Carluccio; Maria Teresa Vitale; Vincenzo Russo Spena; Angelo Ricciardi; Sebastiano Raucci; Giovanna Pepe. L’Arch. Domenico Di Carluccio è stato delegato all’Urbanistica ed alla Pianificazione Territoriale e risulta nominato in quota consiglieri ex Udc in quanto molto vicino al consigliere Filippo Topo ed è cognato dell’ex assessore per un mese Anacleto Fuschetti; la Dott.ssa Maria Teresa Vitale (che avevamo già annunciato) si occuperà di Innovazione Tecnologica e di Tutela Ambientale e risulterebbe in quota Pdl indicata dal consigliere Roberto Grillo; Ing. Vincenzo Russo Spena (figlio dell’ex assessore di San Nicola La Strada Raffale) è stato delegato ai Lavori Pubblici e al Patrimonio e pare sia stato indicato dal consiglere comunale del Pdl Gaetano Tartaglione); Dott. Sebastiano Raucci (commercialista e marito della sorella del consigliere Giuseppe Scialla di Vento di Centro) si occuperà di Tributi, di Cimitero e di Politiche per il Lavoro. Raucci prende il posto dell’altro assessore per un mese Cinzia Laurenza giovanissima avvocato e collaboratrice universitaria; Angelo Ricciardi (titolare di un negozio di elettronica e noleggio audiovideo in città e fedelissimo dell’ex assessore Gerardo Trombetta con un breve curriculum politico nelle file del Nuovo Psi e poi candidatosi nei Popolari Liberali) è stato delegato allo Sport, alle Politiche Giovanili, alla Cultura, al Turismo e al Randagismo; Arch. Giovanna Pepe è assessore alle Attività Produttive, al Personale ed agli Affari Legali. Quest’ultima nomina è in quota Marcianise Futura vicina al consigliere Mimmo D’Anna che va a prendere il posto di Antimo Rondello il quale doveva ricoprire questo incarico ed è poi è finito sotto il fuoco di fila dei pidiellini che non hanno sopportato i veti degli ex Api. Le deleghe non assegnate restano di competenza del sindaco. A Maria Teresa Vitale è stata attribuita anche la carica di vicesindaco. Scompare, quindi, il nome del medico pediatra Gaetano Moretta che era dato per certo e che pare fosse stato indicato dal consigliere indipendente Mimmo Delle Curti.
“Faccio i miei migliori auguri alla nuova giunta- ha dichiarato il primo cittadino Antonio Tartaglione – che avrà il compito di portare avanti quel rilancio dell’azione amministrativa, che valorizzi alcuni settori chiave della macchina comunale e che apporti contributi risolutivi a problemi cruciali per la cittadinanza, quali ad esempio la questione ambientale e quella occupazionale. Come ho già avuto modo di affermare, in questi anni abbiamo già iniziato a dare risposte su questioni bloccate da tempo, come il concorso dei vigili urbani, l’ampliamento del cimitero, il piano di recupero del centro storico, e abbiamo avviato processi di rilancio dell’economia locale, di riqualificazione delle strutture scolastiche, sportive e degli spazi verdi urbani. Tutto ciò va adesso inserito in un piano su larga scala che valorizzi la vocazione del territorio e le potenzialità che esso esprime. Abbiamo deciso di puntare su un esecutivo che facesse dell’entusiasmo, delle idee innovative, dell’esperienza i suoi cardini, potendo contare sia dell’apporto di giovani professionisti che di quello di tecnici di consolidata esperienza. E’ questa una giunta che rispetta e va oltre la normativa vigente, dal momento che vi sono previste le quote rosa, ed è riservato altresì ampio spazio a giovani”.
Nel fare i suoi auguri alla nuova giunta, il sindaco Tartaglione non ha dimenticato di rivolgere un sentito ringraziamento a quella precedente. “E’ doveroso per me – continua il primo cittadino- ringraziare gli assessori uscenti che in queste settimane hanno messo a disposizione della città le proprie qualificate competenze ed esperienze, pur essendo consapevoli della breve durata del loro mandato. Era risaputo infatti che ci fosse la necessità di poter contare su una giunta deliberante nelle more dell’esito della riflessione e del lavoro delle forze politiche che mi sostengono per costituire una squadra di governo che ne fosse espressione e che disponesse di esperienza e di competenza tecnica. Era fondamentale che i tempi della politica non inficiassero l’azione amministrativa, che è dunque proseguita in queste settimane ed ha garantito ai cittadini la prosecuzione delle attività ordinarie e soprattutto degli iter di conseguimento dei punti programmatici, culminati nell’avvio dei lavori di ampliamento del cimitero e del completamento del concorso per i vigili urbani, iniziato circa un decennio fa”.
Il varo, in fretta ed in furia, dell’ennesima giunta targata Tartaglione è avvenuto dopo una riunione fiume che è iniziata stamattina dopo che più volte il sindaco aveva minacciato di dimettersi se nos si fosse arrivati ad una quadra. Quadra che poi è avvvenuta (almeno si spera) solo in serata dopo che Marcianise Futura ha indicato il proprio nome. Il varo della giunta ha permesso al sindaco di approvare alcune delibere urgenti, viste le impellenti ed improrogabili scadenze che gli avrebbero impedito di varare alcuni atti importanti sia dal punto di vista politico che amministrativo.
(didascalia foto: dall’alto a sinistra: Di Carluccio, Russo Spena, Pepe, Ricciardi, Vitale, Raucci)
giunta di basso profilo!
Caro Tatonno Tartagliono, ti faccio consapevolo che anco io o deciso di fare l’asessoro. Io però nun cunosco nisciuno consigliero, però io cunosco a te pecchè una vota mi ai misurato la pressiona. Io nun lo volevo faro, però sorema Carmela mi a detto: “Oi Pe’, pecchè nun vai a fa l’asessoro a Marcianise? Tant’ pur’ tu o può fà”. Io o rispuosto: ”Carmè, ma io nun capisc’ nient’ e politic’.” E sorema a rispuost’ “Oi Pe, ma pecchè chill’ che ce stann’ capiscen’ a politic’? Che te ne fott’, te vai a verè pur tu nu cazzill’ ro tuoio e verimm’ si putimm’ apparà pur’ nuie a famiglia nostr’ ca me pare na’ varca affunnat’.” Io o detto “Carmè, ma ie nun song’ manco e Marcianise” e chella a rispuosto “Ma pecchè uno e chill’ ca ce sta ienn’ e Marcianise? Oi Pe’, e sapè che Marcianis’ nun è comm’ a Caputris’, Marcianis’ è diventat’ multietnic’.” Aggio dicere a veridà? Chesta l’urdema parola nun l’aggiu capit’, però Carmela là ritt’ accussì bell’ che mi sono convindo di faro l’assessoro. Perciò, caro Tatonno, dopo Natale, quanto faio la nuova Giunta, tienimi presende pecchè nun ti facio faro nessuna bruta ficura. Tuo afezionatisimo Peppo (quello che teneva la pressiona minima un poco alta).
Tanto tra un mese ne vedremo altri.
In riferimento all’articolo della costituzione della nuova giunta a Marcianise, mi preme sottolineare che il sottoscritto Angelo Grillo non è più consigliere comunale sin dalla defunta giunta Fecondo e che, pertanto, troppa bontà loro nell’attribuirmi il potere di segnalare o suggerire delle nomine. Tanto si doveva per vostra opportuna conoscenza. Angelo Grillo.
E ORA DI – COMMISSARIAMENTO.
E MAI POSSIBILE CHE NESSUNO CI GUARDA, E PRENDA PROVVEDIMENTI !
Ogni paese ha il governo che si merita!!!
Non riesco a capire le Istituzioni dello Stato. Ma come???? Sulla Giunta Fecondo si sono accaniti Polizia di Stato,Magistratura, Prefettura ecc…. senza ricavarne un tubo tanto che ci hanno gli allora consiglieri comunali e sappiamo chi!!!!con la complicità della triade della maggioranza il cui maggior esponente dopo vari ricicli si è attualmente riciclato nella SEL. Mi domando: ma perchè non intervengono ora che hanno tantoi materiale da mettere sotto la lente di ingrandimento??????????????????????
Vorrei segnalare al sig. angelo grillo che l’articolo parla di roberto e non angelo, forse nella fase di trasformismo che ha vissuto il signore in questione, si è dimenticato che ha candidato il figlio nel centro destra, mentre lui usciva dal consiglio comunale da consigliere del centro sinistra.
solo per chiarire, senza nessuna polemica
Azz….. nemmeno un commento positivo!
Sindaco svegliati!
SEMBRANO PROPRIO TIPO “SAGL’ NCOPP TE FACCI FA’ L’ASSESSOR !!”.
Propongo l’occupazione ad oltranza di p.zza Umberto da parte degli “indignati” di questo paese……non c’è mai limite al peggio…eravamo e siamo nelle mani di tanti dilettanti allo sbaraglio….peccato pero che non è la “Corrida” e ci sia poco da ridere.
Record di contatti,questo è interesse pubblico,nessun commento positivo,Sindaco prendi a campione questo articolo, ma anche quello del Mattino di oggi,renditi conto dove stai portando la città e traene le dovute conseguenze,un atto di dignità,con eleganza chiedi scusa a chi ti ha votato e dimettiti.
Il vero matador di questa maggioranza proviene dalle fila della minoranza,detta le condizioni per formulare la giunta,pretende ed ottiene una delega da affidare ad un forestiero,offende una intera classe di professionisti locali,detta l’agenda dei lavori di giunta,convoca e presiede i vertici di maggioranza,occupa stabilmente la stanza numero uno del municipio.Ma mi domando i cittadini chi hanno eletto Sindaco?Forse hanno sbagliato solo il nome, il cognome e lo stesso.
Stiamo veramente arrivando all’assurdo,il sig. Angelo Grillo risponde ad una cosa in cui lui non c’azzecca niente per dirla alla Di Pietro.Ma l’ha letto l’articolo o no?
Quanto poi a chi dice che l’amministrazione deve andare a casa’io rispondo così,
MA L’ALTERNATIVA QUAL E’?
Di nuovo Zinzi o Sgueglia?
A questo punto meglio rimanere con questo sindaco.
In questa città non c’è speranza di miglioramento,non riusciamo a vedere oltre il nostro naso!Perfino a Napoli ha vinto un rivoluzionario come De Magistris.Qui invece no, siamo condannati a vita.
POPOLO DI ADDORMENTATI,SVEGLIATEVI,IL FUTURO E’ NOSTRO!!!!!
…Fece più bella figura Caligola a nominare senatore il suo cavalo…