Ennesimo pasticciaccio per l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Tartaglione. Il Tar della Campania ha annullato l’esclusione della Società Cooperativa a r.l. Edil Atellana dal bando di gara per l’affidamento dei lavori di Restauro e Risanamento conservativo del Teatro Mugnone. Una mazzata per il Comune di Marcianise che ora vedrà slittare ulteriormente i termini per l’affidamento dei lavori e quindi la realizzazione dello storico teatro marcianisano. L’immobile, che fu acquistato dalla precedente amministrazione, rappresenta un simbolo culturale di straordinaria importanza per la città oltre che un luogo di cultura atteso dall’intero mondo associativo marcianisano.
La Società Cooperativa a r.l. Edil Atellana aveva impugnato l’atto di esclusione chidendone l’annullamento “per violazione e falsa applicazione Sez. XI .3 del bando di gara , per eccesso di potere, travisamento dei fatti ed evidente carenza di istruttoria in quanto l’esclusione dalla gara comminata dalla Stazione Appaltante è correlata ad ipotesi che non trova alcun riscontro nelle previsioni del bando di gara”. La commissione per l’aggiudicazione della gara, al contrario, aveva ritenuto che mentre le altre Società partecipanti alla gara avevano correttamente adempiuto agli obblighi di legge, la Edil Atellana non aveva ossequiato alle prescrizioni del bando di gara che stabiliva,a pena di esclusione, che le proposte tecniche devono essere firmate da tecnico competente e abilitato così come prescritto dall’art. 52 R.D. 2537 del 23.10.1925″. Ma la sentenza del Tar ha stabilito che quella non poteva essere una causa di esculsione ed ha riammesso la società che aveva presentato il ricorso.
Intanto un altro contenzioso èdestinato a far discutere. E’ di ieri la notizia che l’amministrazione comunale si dovrà difendere contro il ricorso al Tar Campania Napoli proposto dal “Circolo Villani Società Sportiva Dilettantistica a.r.l.” che è stata esclusa dalla gara per l’affidamento gestionale della piscina comunale, perchè non avrebbe prodotto la dichiarazione di assunzione impegno ad avviare il servizio di concessione entro il termine fissato dall’Amministrazione Comunale. E’ molto probabile che anche la suddetta società sportiva sarà riammessa alla gara con ulteriore conseguente prolungamento dei tempi di assegnazione della gestione. Anche quì il sindaco Tartaglione, nonostante gli impegni presi in campagna elettorale, dopo due anni e mezzo, non riesce a dare un servizio tanto atteso dalla cittadinanza.
Due opere della precedente amministrazione che dovevano essere consegnate già alla città da tempo, come il ring verde e il cimitero comunale. Questi signori non riescono a portare a termine neanche le cose che gli erano state consegnate su un piatto d’argento.
Siete una banda di sfranttummati,peggio di voi in Italia non si trovano.Non ne combini una buona,lascia stare la cosa pubblica non è per Te !!!
La migliore opposizione ed il miglior sabotaggio a questa amministrazione la sta facendo il dirigente dell’ufficio LL.PP.!.Ha scelto lui la commissione di “esperti” che sta cagionando danni economici all’amministrazione e pasticciacci continui!
Per la verità i PASTICCI li fanno i Dirigenti non il Sindaco o gli Assessori (almeno così direbbe la legge). Qundi la domanda sorge spontanea: chi deve andare a casa?
Ma scusate, non è stato fatto tutto dalla stazione unica appaltante?
Perchè tirate in ballo Sindaco e Comune? La commissione appaltante era del comune?
Riprendendo il discorso di logica, va pure detto che quando si faceva tutto al comune di Marcianise, non si facevano mai i ricorsi, oppure gli eventuali ricorsi al TAR venivano sempre rigettati. Franca
Incompetenza professionale del dirigente,dilettantismo politico della squadra di governo sommato alla arroganza del capo dell’amministrazione si producono questi risultati. Noi cittadini ci sentiamo abbandonati e tartassati da questa banda di squinternati.
Parliamo di riammissione al concorso di ditte con una esperienza decennale in concorsi pubblici e che solo a Marcianise stranamente vengono escluse per incompletezza di documentazione o per gli arditi ragionamenti di una commissione. Non siamo ancora arrivati nel merito e cioè a quei ricorsi che verranno impugnati dalle altre ditte già ufficiosamente escluse o non aggiudicatarie per non aver raggiunto un punteggio minimo sufficiente.
Con i ricorsi del sindaco e quelli delle ditte escluse,è il caso di dire che questi ‘ce mannan’ mmiez’a’ na via’!
Criscenzo
ma se c’ero da mesi a commentare con questo nick, che bisogno c’era di un nuovo criscenzo?…devi costringermi a cambiare nomignolo?…uffaaaaaaaa