Una delegazione del PDL marcianisano, composta dagli ex Consiglieri Comunali Angelo BIZZARRO e Gerardo TROMBETTA è stata ieri mattina in Comune dove ha avuto un cordiale incontro col Commissario Prefettizio TARRICONE.
Gli esponenti del centrodestra marcianisano, alla luce della propria esperienza politica, hanno voluto illustrare al Commissario quelle che sono le priorità in questo momento da affrontare, nel mentre si traghetta la città alle prossime elezioni.
La discussione, quindi, si è incentrata su tre nodi fondamentali. Innanzi tutto il problema sicurezza. BIZZARRO e TROMBETTA hanno sottolineato la necessità di dare un segnale forte alla città, facendo finalmente partite, in questa fase libera da condizionamenti politici di qualsiasi genere, il concorso per l’assunzione di cinquanta nuovi Vigili Urbani che giace in un cassetto dal 2001, anno in cui fu effettuata la prova scritta d’esame.
Altro argomento toccato durante la discussione, quello del degrado del cimitero comunale. Gli esponenti del centrodestra cittadino hanno evidenziato al nuovo Commissario il problema dei rifiuti cimiteriali, accatastati in un angolo del cimitero, e hanno anche suggerito di attivare la vendita dei loculi per i cittadini marcianisani, da troppo tempo inutilmente attesa.
Infine si è parlato, logicamente, del problema rifiuti che attanaglia la città. BIZZARRO e TROMBETTA hanno evidenziato la necessità di partire al più presto possibile con la raccolta differenziata dei rifiuti, già in questa fase di commissariamento, sfruttando le convenzioni già esistenti col Consorzio per lo smaltimento delle materie riciclabili. Un atto indispensabile per permettere alla città di uscire da questa fase di emergenza.
Cordiale e disponibile il Commissario Prefettizio ha preso nota dei suggerimenti, ed ha ringraziato per il contributo fornito al proprio lavoro.
Delegazione Pdl incontra commissario prefettizio
1 Mag 2008
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Sono andati dai loro amici burocrati e politicizzati che occupano abusivamente il palazzo comunale.
Tutto quadra: Prefetto (onorevole) + Cosentino + fascisti + pduisti + massoni + poteri economici + notabilato + fessi locali = colpo di stato (leggi scioglimento comunale)….
It’s the truth my friends…..but we can try to change…..Yes, we can!
Che le forze politiche locali allaccino un discorso con il Commissario Prefettizio non mi scandalizza; anzi ritengo che sia semplicemente un atto di responsabilità da parte di chi, evidentemente meglio del funzionario, conosce problematiche, urgenze e priorità cittadine. Bene farebbero anche gli esponenti degli altri partiti a fare la stessa cosa, anche per esercitare una sorta di controllo politico su quanto avviene in Comune.
Che poi qualcuno lo faccia per guadagnare un pò di visibilità a buo mercato è altro discorso.
Stucchevole invece mi sembra il reiterato rilancio della teoria del complotto ai danni dell’Amministrazione Cittadina; strano che un governo di centro sinistra,alla vigilia di importanti elezioni, sciolga un’amministrazione dello stesso colore politico. Può esserci stato forse un errore, ma un complotto….! Comunque mi risulta che il ricorso sia stato già presentato al TAR, che certamente farà giustizia (a meno che non si voglia supporre che anche il TAR….).
Beh, se il TAR rigetterà la sospensiva si dirà che il presidente del collegio altri non era che Berlusconi travestito, e i giudici a latere Cosentino e Landolfi…
Dopo tutto quello che si è scritto qui sopra non mi meraviglierei che accusassero anche il Tribunale Amministrativo di essere politicizzato e di fare il gioco del PDL…
L’unico consiglio comunale che si scioglie senza indagini penali. E poi quando la relazione dice “fitta ed intricata rete di parentele” mi pare che si riferisca ad un consigliere Pdl o mi sbaglio?….. mi sa che non mi sbaglio. Quindi se il Tar non accoglie sappiamo di chi è a colpa…..
Mi sa che sbagli, invece; poi correttezza vorrebbe che tu citassi tutti i passaggi della relazione della Commissione d’Accesso circa i presunti condizionamenti camorristici presenti, dall’amministratore che festeggerebbe con i clan a quelli che farebbero affari con imprese ad essi riconducibili.
Come vedi uso il condizionale, perché occorre sempre sentire le varie campane, e quella degli amministratori suonerà con i ricorsi presentati.Ricondurre però il tutto sulle spalle di un consigliere di opposizione mi sembra un giochino un pò disonesto.
Infine un consiglio ai tanti amici del centro sinistra: possibile che non comprendiate che insistere ogni volta sul complotto, sulla sicura vittoria in sede TAR, sul prossimo ritorno di Fecondo etc. è politicamente un suicidio? Meglio, molto meglio ora fare politica, essere presenti in cittò, presentare progetti, programmi, discuterne con la gente, guardare avanti insomma. Se poi il TAR effettivamente darà ragione tanto meglio.