Sabato 8 marzo la Giornata Internazionale della Donna. A Caserta alle 9.30 al Real Belvedere, nell’area marketing e nel salone Ferdinando di Officina Vanvitelli, l’incontro con la stampa aperto al pubblico per la presentazione ufficiale di “HERitage San Leucio”. Sarà il festival celebrativo dell’eccellenza femminile che dal 2026 avrà sede ogni anno nei luoghi in cui, prima volta al mondo, fu sancita la parità di genere, in una comunità che poneva la donna al centro di un modello di sviluppo sociale ed economico. “HERitage San Leucio” nasce dalla storia e dall’eredità culturale e sociale del complesso monumentale borbonico, patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. A introdurre l’incontro il giornalista e critico d’arte Enzo Battarra. Porteranno i saluti istituzionali il sindaco di Caserta Carlo Marino, il prefetto Lucia Volpe, la presidente della Commissione Comunale Pari Opportunità Antonella Serpico e il direttore del Dadi, Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, Ornella Zerlenga. Si proseguirà con la video-suggestione del progetto. Poi la tavola rotonda “Sete di talento”, che vedrà protagoniste alcune donne di eccellenza del territorio casertano: il cavaliere del lavoro e imprenditrice Annamaria Alois, l’attrice Elena Funari, la chef Rosanna Marziale e l’investment manager Ilaria Montefusco. Modererà la giornalista culturale Maria Beatrice Crisci. “HERitage San Leucio” intende riprendere il primato mondiale sul riconoscimento della parità di genere sancito nella Colonia Reale e celebrare ogni anno l’eccellenza femminile, considerandola un patrimonio fondamentale per il progresso e il benessere della società. Un viaggio tra passato e futuro, dove gli insegnamenti storici si intrecciano con l’innovazione, rendendo omaggio alle “signore della seta”, alle donne di forte tempra capaci di seguire il filo della storia, affermandosi con personalità e determinazione. Professioniste, imprenditrici, artiste, studiose, giornaliste, volontarie di ogni generazione, credo e origine convergeranno a San Leucio in occasione della Giornata Internazionale della Donna, per porre il talento femminile come patrimonio comune, rendendo viva la visione di progresso e di benessere che ha caratterizzato la storia della Colonia Reale dalle sue origini. Incontri letterari, performance artistiche, mostre culturali, dialoghi e interviste riempiranno i giorni del festival, rendendo omaggio alle donne, che con le loro competenze e la loro dedizione hanno trasformato il creato in un mondo migliore con eleganza, indipendenza e creatività.
