Continuano gli incontri degli Studenti del Liceo “Federico Quercia” con gli esponenti del mondo istituzionale e culturale nell’ambito del progetto “Settimana dello Studente”, da lunedì 3 a sabato 8 febbraio 2025, che si sta svolgendo, con enorme successo, presso lo storico istituto di via Gemma. Ad incontrare i ragazzi di Diamante Marotta, venerdì 7 febbraio 2025, è stato l’attore marcianisano Gepy Scognamiglio, attualmente tra i protagonisti nel cast della fiction “Mina Settembre 3” al fianco di Serena Rossi. L’attore è stato il relatore della tematica individuata dagli stessi studenti, ovvero “Cinematografia e Musica”.
L’evento si è svolto nell’Aula Magna del Liceo “Quercia”, a partire dalle ore 12:20, alla presenza di una folta rappresentanza di studenti composta dai Rappresentanti di Istituto e dai Rappresentanti delle varie classi dell’Istituto. Ad accogliere Gepy Scognamiglio il Dirigente Scolastico, Dott. Diamante Marotta, il Primo Collaboratore Vicario Prof. Pasquale Delle Curti, la Prof.ssa Irene Cecere, la Prof.ssa Concetta Marino ed il Prof. Michele Tellone.
Gepy Scognamiglio si è confrontato con gli studenti in modo chiaro e diretto suscitando da parte della platea numerosi interventi. “Cinema e Teatro – ha dichiarato l’attore – sono due mondi complessi che condividono l’arte della rappresentazione. Condividono registi, attori, scenografie e, a livello produttivo, si animano di forme simili e spesso 1 coincidenti. Il Cinema, il Teatro, ma anche la Musica, sono due forme di arte fondamentali per la crescita di una cultura. Specchio di qualsiasi realtà e contesto, queste forme d’arte hanno origini lontane. Ed è anche grazie alla loro evoluzione se oggi possiamo vantare una storia collettiva dal valore inestimabile”. Gepy Scognamiglio ha poi parlato della sua esperienza di vita che lo ha portato a scegliere la professione di attore ed a partecipare ad esperienze teatrali ed a fiction di grande successo come “Un posto al sole” e “Califano”.
“In uno spazio non convenzionale come l’aula – ha concluso Diamante Marotta – i nostri studenti hanno stabilito un contatto diretto con il mondo del cinema e della musica, hanno quasi toccato con mano la scena. Si è trattato di un evento concreto e coinvolgente il cui messaggio, artistico ed umano, ha puntato dritto al cuore dei ragazzi”.