“Prima abbiamo pensato fosse un terremoto e poi che stesse crollando il palazzo”. È la testimonianza di alcuni residenti che abitano proprio nei pressi della filiale del Banco di Credito Popolare di Marcianise, ai più conosciuta come Banca di Torre del Greco. Si tratta di uno degli istituti di credito più longevi della Campania, fondata nell’omonima città vesuviana nel lontano 1888 e presente con la propria filiale a Marcianise da circa 40 anni. La sede di via Cesare Battisti è stata per molti anni tesoreria del Comune di Marcianise ed un riferimento per tantissimi cittadini privati e, soprattutto, imprenditori del territorio. Le arterie interessate, via San Giuliano, via Campania, via Battisti, via San Simeone, Corso Matteotti e via Tartaglione, sono state completamente bloccate per via della presenza dell’autoarticolato, dell’escavatore e di un’autovettura, tutti e tre abbandonaìti sul posto dai ladri in fuga dopo il fallito assalto (leggi qui) [1]. Una giornata prima di terrore per i residenti, con l’allarme che suonava nel cuore della notte ed il frastuono provocato dalla ruspa, e poi di caos, con le persone praticamente intrappolate nelle proprie abitazioni in attesa che venissero effettuati i rilievi delle forze dell’ordine. Guarda il video [2].
Il tentato furto di stanotte, su cui stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Marcianise, rappresenta un salto di qualità nella strategia messa a punto dalla criminalità che ormai da mesi sta seriamente impensierendo i cittadini di Marcianise e dintorni. Non passa giorno, infatti, che non si registrano furti nelle abitazioni, assalti ai negozi oltre che alla sottrazione continua di automobili nei parcheggi commerciali, pubblici, residenziali e condominiali. Un appello è stato lanciato proprio qualche giorno fa dal titolare della Profumeria 3P di Viale Kennedy (leggi qui) [3] dopo che il proprio negozio ha subito tre furti, con relativi danneggiamenti, negli ultimi tre mesi. Quasi all’ordine della settimana i tentativi di furto in una villetta di via Puglisi, nel Rione Santella, dove il proprietario, un ex poliziotto in pensione (leggi qui) [4], è costretto, con la propria famiglia, a vivere nella paura che da un momento all’altro si possa ritrovare faccia a faccia con i ladri (leggi qui) [5]. Non sempre i cittadini che denunciano i furti subiti poi rendono pubblica la propria brutta esperienza e questo fa capire come ormai il fenomeno sia completamente fuori controllo. Per questo il sindaco Antonio Trombetta ha dichiarato di aver chiesto al Prefetto di Caserta, la dott.ssa Lucia Volpe, l’istituzione di un tavolo tecnico con la partecipazione di tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio al fine di dare risposte adeguate ai cittadini impauriti.