Prima svolta nelle indagini della Procura di Napoli Nord sul caso che a riguardato l’operaio di Capodrise, Pompeo Mezzacapo, morto nel giorno di San Silvestro mentre manovrava un muletto nell’azienda di cui era dipendente a Gricignano d’Aversa. Il pm José Criscuolo, ha provveduto all’iscrizione nel registro delle notizie di reato D.R., 43 anni, direttore generale della Frigocaserta, l’azienda che si occupa della conservazione e distribuzione di prodotti deperibili freschi, surgelati e a temperatura ambiente, per cui lavorava l’operaio. Il manager è accusato di omicidio colposo mentre è stato fissato per martedì 7 gennaio l’incarico ai consulenti che dovranno effettuare l’autopsia sul corpo del defunto. L’esame autoptico sarà necessario per stabilire le cause effettive del decesso ed eventuali responsabilità all’interno dell’azienda. Solo dopo questo esame la salma potrà essere restituita ai familiari per l’organizzazione del funerale. La moglie del 39enne e i loro tre figli sono assistiti dall’avvocato di Marcianise Giuseppe Foglia, mentre il manager è difeso dall’avvocato Bernardino Lombardi. Secondo le ricostruzioni, l’incidente sul lavoro sarebbe avvenuto alle 11.00 del mattino circa. Il 39enne è deceduto sul colpo, schiacciato da un muletto, sotto gli occhi dei colleghi. Pompeo Mezzacapo è originario di Marcianise dove vivono i genitori ed i fratelli. I sanitari del 118, arrivati sul posto, hanno potuto solo constatarne il decesso. I carabinieri della Compagnia di Marcianise hanno nell’immediato ascoltato gli altri operai ed i responsabili della Frigocaserta, oltre ad effettuare i rilievi del caso.
