“Giustizia per Patrizio Spasiano“, il 19enne morto nella “Frigocaserta”a Gricignano d’Aversa per un incidente sul lavoro lo scorso 10 gennaio. L’appello è della famiglia: “Non si può morire sul lavoro perché si è sfruttati e mancano le condizioni di sicurezza. Qualcuno dovrà pagare”. “È morto da solo, è rimasto per quattro ore e mezzo lì dentro senza che nessuno gli desse una mano o anche soltanto una parola di conforto. Un ragazzino di soli 19 anni e tirocinante non doveva trovarsi in quel posto”. Sono le parole della madre di Patrizio. Oggi l’autopsia mentre domani, sabato 18 gennaio 2025, si terranno i funerali a Secondigliano, alle ore 12:00 nella chiesa “Cristo Re”, nel rione Berlingieri. La salma dovrebbe arrivare alle ore 11:30 in chiesa.
I rappresentanti legali delle due aziende coinvolte nel tragico incidente sono finiti sul registro degli indagati della Procura di Napoli Nord. Si tratta della FrigoCaserta, dove è avvenuto l’incidente, e la Cofrin Società Cooperativa di Villaricca, quella per la quale Spasiano era tirocinante con una paga mensile. La giovane vittima pare fosse intenta, con altri colleghi, a lavori destinati al recupero di un capannone frigo distrutto nel corso dell’incendio scoppiato presso l’azienda il 9 novembre del 2021. La fuoriuscita di ammoniaca è risultata letale per il 19enne, mentre i tre colleghi sono riusciti a fuggire a tempo. Le indagini sono condotte dai carabinieri che, coordinati dai magistrati, dovranno fare piena luce sull’accaduto e sulle responsabilità.
I rappresentanti legali delle due aziende coinvolte nel tragico incidente sono finiti sul registro degli indagati della Procura di Napoli Nord. Si tratta della FrigoCaserta, dove è avvenuto l’incidente, e la Cofrin Società Cooperativa di Villaricca, quella per la quale Spasiano era tirocinante con una paga mensile. La giovane vittima pare fosse intenta, con altri colleghi, a lavori destinati al recupero di un capannone frigo distrutto nel corso dell’incendio scoppiato presso l’azienda il 9 novembre del 2021. La fuoriuscita di ammoniaca è risultata letale per il 19enne, mentre i tre colleghi sono riusciti a fuggire a tempo. Le indagini sono condotte dai carabinieri che, coordinati dai magistrati, dovranno fare piena luce sull’accaduto e sulle responsabilità.