Ieri sera, sabato 16 novembre 2024, al Consorzio Creativo di Marcianise, è partita la seconda stagione di Teatro Indipendente “Nice 25” con la messinscena “I Cinque Figli – spettacolo per attore padre” di e con Antimo Casertano, vero mattatore della serata. Attraverso una fiaba da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile, l’autore ha saputo incantare, per un’ora circa, la nutrita platea che ha riempito la sala off. Casertano è riuscito con la sua maestria di attore multiforme, con una scenografia minima, a riempire gli spazi del racconto che, pur mantenendo l’impianto seicentesco del Basile, è riuscito ad attualizzare e territorializzare la storia. Parte col botto, quindi, e promette bene questa nuova edizione di “Nice” che punta ad allargare il pubblico con una proposta variegata di teatro (si va dalla commedia, alla comicità, alla drammaturgia) che diventa anche itinerante visto che il prossimo spettacolo, venerdì 13 dicembre con Jury Monaco, attore capuano, che presenta “Un finto reale”, sarà rappresentato al Club Etnie di Marcianise, nel centro storico.
“Con archetipi e funzioni ad inaugurare, suggerire e tracciare, un nuovo percorso artistico – spiega uno dei direttori artistici Raffaele Patti – ad illuminare un cammino comune in sette appuntamenti cardine, in quanto sintesi di una palingenesi collettiva, necessaria: urgente. Equilibrio Rottura Peripezie Rinnovamento. Da Basile, passando per Propp e Vogler: la Fiaba, in sintesi. Il Teatro, in sintesi. La nostra vita, estesa, nell’ attimo di una rappresentazione. Grazie, semplicemente”.
