Nella settimana di eventi dedicata all’eliminazione della violenza contro le donne, il 29 novembre, in un’aula consiliare trasformata, per l’occasione, in un salotto letterario, Capodrise ha ospitato Rita Raucci, Stefania Sparaco e Claudio Lombardi, autori, con Maria Giovanna Petrillo, del saggio sul gaslighting “Inganni e potere”, pubblicato dalle Edizioni Spartaco. Il confronto, moderato dal giornalista Alessandro Tartaglione, è stato aperto dai saluti di Nicola Cecere Sindaco, del vice Tommaso Fattopace, dell’assessora alle pari opportunità Margherita Nero, della assessora all’istruzione e alla multiculturalità Marcela Gigliano e di quelli, affettuosissimi, dal parroco Giuseppe Di Bernardo, che si è soffermato sul ruolo positivo dei social nel modo in cui oggi comunichiamo, ci informiamo, costruiamo relazioni. Molti altri i temi trattati, in una conversazione che si è protratta per più di due ore di fronte a un pubblico interessato: si è parlato dell’incidenza della cultura patriarcale e degli stereotipi nelle relazioni tossiche, della difficoltà di tracciare un profilo giuridico del gaslighting, di come il cinema abbia rappresentato e rappresenti la violenza e le donne. E ancora, di quanto possano incidere i bias cognitivi nei processi di manipolazione di massa, del pericolo, anche nelle piccole comunità, della propaganda e delle fake news e, infine, delle enormi potenzialità dell’intelligenza artificiale generativa, ma anche delle sfide complesse che porta con sé.
