31Negli ultimi anni, complici i dati di settore arrivati via via, gli italiani si sono scoperti un popolo di giocatori. Il gioco è un fenomeno nazionalpopolare, abbastanza trasversale, che riguarda fasce sempre più estese di popolazione e che non fa differenza tra vecchi e giovani, uomini e donne. Coinvolti, in questo valzer, anche i membri della Gen Z, alla pari dei Millennials.
Tuttavia, si sa che il gioco è bello finché resta un divertimento. Ma può anche sfociare in altro e portare a diverse problematiche. Tutte queste varie problematiche si riassumono nel concetto di ludopatia, un fenomeno che in Italia riguarda 1,5 milioni di italiani. “Ci sono ampi studi circa l’impatto della ludopatia nella vita delle persone. I più recenti, per esempio, svelano che l’incidenza è maggiore nei soggetti di sesso maschile. Le donne, invece, sono più propense alla dipendenza in età avanzata, soprattutto in periodi di depressione” – sostiene Valerio Sulfaro di Casino Sicuro.
Si tratta di una forma di indipendenza che ha un’incidenza varia sugli ambiti della vita, dai rapporti familiari e lo stato di salute psicofisico. Gli individui che soffrono con la ludopatia manifestano tendenze all’isolamento, alla dissimulazione e alla distorsione della realtà, compromettendo i rapporti interpersonali: “Quando si incorre nella ludopatia, ovviamente, è bene avviare fin da subito un percorso di guarigione rapido ed efficace. Il percorso di guarigione è lungo ma parte dalle pratiche del quotidiano: si comincia con il mindfulness, la gestione dello stress, fino all’imposizione di limiti finanziari” – prosegue Sulfaro.
È fondamentale riconoscere che, nel confronto con la ludopatia, ci si trova di fronte a un problema serio. Questo disturbo incide quotidianamente sullo stile di vita, portandolo su un piano di realtà tangibile e concreta. Il primo passo verso la guarigione consiste nell’ammettere l’esistenza di tale disturbo.
Sulfaro chiarisce: “La ludopatia diminuisce per chi decide di affrontare il problema. Ma chi tace invece contribuisce alla formazione di una comunità invisibile di individui sempre più isolati, indebitati e incagliati nel pericolo di menzogne e bugie”.
Guarire è sempre possibile, però, perché una soluzione c’è sempre. L’Italia ha attrezzato un grosso programma di aiuto per i soggetti affetti da ludopatia: “Oltre a centri specializzati e ad associazioni, aumentano anche i professionisti nella lotta al fenomeno anche con sedute online per eliminare la distanza”, – conclude l’esperto di Casino Sicuro.
Non c’è un periodo dell’anno in cui va affrontato il problema che, piuttosto, è un problema giornaliero da contrastare efficacemente e con l’aiuto di persone qualificate.
