Tutto pronto per la mostra di pittura e scultura dell’artista marcianisano Michelangelo Cice dal titolo “Universo artistico tra segno e Materia” che si terrà sabato 30 settembre, domenica 1 e lunedì 2 ottobre 2023, presso il Palazzo della Cultura “Monte dei Pegni” di Marcianise,. La mostra è organizzata dalla Pro Loco Marthianisi, presieduta da Michele Colella, nell’ambito delle iniziativa “Restate a Marcianise” sotto il patrocinio del Comune di Marcianise. La presentazione della mostra avverrà al Palazzo della Cultura il giorno 30 settembre alle ore 18.30.
“Dopo aver vagliato con attenzione le situazioni a lui più congeniali – spiega l’architetto Salvatore Costanzo – ed aver meditato sull’opera di numerosi maestri contemporanei, Cice ha definito un proprio linguaggio, che ha svolto con coerenza a partire dal decennio 2004-2013. Sempre mantenendo un sottile legame tra procedimento meccanico e spiritualità Cice, nei suoi ultimi componimenti scultorei. Un discorso a parte merita pure l’originalità della sua attuale produzione pittorica che trova riscontro anche negli strumenti precedentemente utilizzati: l’esperienza acquisito nel campo materico gli ha permesso lo studio e la messa a punto di segni, forme e colori impiegati nelle collezioni delle sue tele come mezzi operativi di ricerca”.
“Nell’opera di Michelangelo Cice – scrive il prof. Luca Palermo – non si avverte nessuna volontà da parte dell’artista di fare sfoggio di bravura; non c’è spazio per nessun tipo di orpello decorativo e la composizione vive di una semplicità e di una compostezza che sottolineano la grandezza del personaggio e sono sintesi perfetta del suo carattere e del suo pensiero. Il busto di Cice, come nella miglior tradizione della ritrattistica di intellettuali e filosofi, estrinseca non un mistero ma una verità e, sicuramente, la verità dell’intelletto è più difficile da esprimere che le verità del coraggio, del potere o della bellezza”.
Così il critico Carlo Roberto Sciascia: “Nelle opere recenti, l’artista ridisegna il rapporto uomo-terra affollando le sue opere di elementi geometrici tra grumi ricchi di sudore ed elementi contadini, tra macchie ed orme sparse, mentire il vento imperioso con i suoi vortici spezza il terreno confondendo tutto ma non la geometria, riaffermata decisa e sicura; i suoi riferimenti sono il mondo dominato dalla figura del geometra, misuratore dei campi, le corde di canapa, ricchezza del passato, gli elementi triangolari immobili e certi, i materiali in ceramica di vecchi impianti elettrici, gli animali dello campagna con il loro dinamismo e con le diverse sfaccettature caratteriali, mentre i binari, che si stagliano scuri e paralleli, attraversano i campi tagliando in due la realtà e lasciando dietro di sé un vorticoso succedersi di vento e di frastuono. L’ironia, riaffiorando qua e la nel discorso artistico di Cice, mostra un frammento di 50 euro quale esca per attrarre un pesce e richiama tutti ad un rapporto più <serio> con il denaro mentre il tuffatore, dopo essersi inerpicato verso l’alto forse dalla ricerca di se stesso e del significato della vita, capisce che la suo origine contiene già ogni risposta, e nella cultura popolare con la sua spiritualità intensa risiede la verità”.
Note biografiche Michelangelo Cice
1952 Michelangelo Cice nasce a Marcianise (Caserta) il 15 ottobre;
1990 espone le prime opere nel Palazzo della Cultura di Marcianise;
1993 espone all’Accademia Toscana di Firenze conseguendo il 1° Premio “ Il Machiavelli”. Nello stesso anno partecipa con una collettiva al Teatro del Casinò di Sanremo (Imperia) aggiudicandosi il 1° Premio (medaglia d’oro), ed ancora alla 2° Rassegna Internazionale di Pittura e Scultura a Mondragone;
1994 partecipa al 5° Congresso Nazionale “L’Ecologia”: l’ambiente e la natura” a Fisciano (Salerno) e si aggiudica un 2° posto (ex equo, medaglia d’argento) con “Passeggiata ecologica”;
1995 partecipa al 6° Concorso Nazionale dell’Areopago Letterario a Fisciano conseguendo il 3° premio (ex aequo, medaglia di bronzo) con “Grido d’allarme, mentre a Marcianise si presenta alla Mostra dei Presepi con “La cometa d’oro”;
1996 viene nominato Accademico Associato da parte dell’Accademia del Verbano di Lettere “Arte e scienze” con sede in Vinzaglio (Novara). Nello stesso anno partecipa alla Mostra Nazionale di Pittura contemporanea di Avellino, alla Collettiva d’Arte a Sessa Aurunca (Caserta), ed ancora alla Mostra “Intra Moenia” di Marcianise con “Medusa”;
1997 partecipa alla 2° Mostra Nazionale di Scultura Contemporanea ad Atripalda (Avellino) con “Anime disperse”. Nello stesso anno allestisce una personale a Sant’Agata dei Goti (Benevento), ed ancora, partecipa alla Mostra d’Arte Presepiale a Marcianise con “Presepe”;
1998 si aggiudica il primo premio al Concorso Presepiale di San Nicola la Strada (Caserta) con “Natività”;
1999 partecipa alla Mostra di scultura dedicata “Una passeggiata nel nostro passato” a Marcianise, alla Mostra d’arte sacra a Casertavecchia intitolata “Il Golgota duemila anni dopo” con “Trittico”, alla mostra “Verso il Giubileo del Duemila” con “San Francesco”. Ed ancora, prende parte alla Mostra d’Arte contemporanea di Casapulla (Caserta), alla 2a Rassegna d’arte a Marcianise, nonché alla 1° Mostra d’Arte Itinerante Marcianise-Capodrise;
2000 è presente alla Mostra di pittura e scultura dell’’UCAI (unione Cattolica Artisti Italiani) a Caserta con la “Quattordicesima stazione della via Crucis”: allestisce una nuova personale a Marcianise dal titolo “Quel fascino futuro attraverso il passato”;
2008 Trentola Ducenta (CE), Palazzo Petruzzi “Contemporanea”; Bassiano (LT), Concorso Nazionale di pittura e scultura “Festina Lenti” Caserta, Belvedere di San Leucio, Biennale delle arti dell’Unità d’Italia Casertavecchia , Duomo, “Dialoghi interiori”;
2009 Capua (CE), Duomo, “Sulle orme di Paolo”, Duomo “Tre Aversa (CE), Duomo, Deambulatorio normanno, “Sulle orme di Paolo” Casertavecchia , Duomo;
2010 San Giorgio a Cremano (NA), Villa Vannucchi, “Arte e Cultura” Casertavecchia, Duomo, “Tra contemporaneità e tradizioni” New York, “Premio Internazionale di pittura e scultura” Capua (CE), San Salvatore a Corte, Museo Diocesano d’Arte Moderna;
2011 Santa Maria Capua Vetere (CE), Rassegna d’Arte Ager Campanus – Anfiteatro Campano
2013 Marcianise (CE), “Palazzo monte dei Pegni” 19/27 Ottobre;
2016 V Rassegna d’Arte e Cultura “Ager Campanus”, S Maria C.V. (CE);
2021 XI Rassegna d’Arte e Cultura “Ager Campanus”, S Maria C.V. (CE);
2022 Mostra di Pittura e Scultura “Diamo voce all’Arte”, Marcianise (CE), Congrega SS. Crocifisso – settembre; Mostra di Pittura e Scultura al Palazzo Monte dei Pegni, Marcianise (Ce) – dicembre.
Hanno detto di lui:
Claudio Lubrano, Raffaele D’Anna, Vittorio Moriello, Alfredo Pasolini, Gaetano Di Sivo, Rino Boccaccini, Giovanni Mazzetti, Raffaele Salzilio, Vincenzo Gaetani, Salvatore Costanzo, Dr Nicola Tiscione, Angelo Calabrese, Carlo Roberto Sciascia, Canonico Don Giuseppe Centore, Antonio Malmo, Enzo Restivo, Milena D’Addio, Salvatore Brillantino, Pietro ZInzi, A.F. Biondolillo, Alberto Marino, Luca Palermo.
Per info 339.5414518 – “Dedicato a mia moglie Olga Shpyruk”
