A grande richiesta, dopo il folgorante debutto, il laboratorio Teatro dell’Ovo Factory ha replicato, martedì 20 giugno presso il Consorzio Creativo, lo spettacolo di fine anno “Il Gabbiano Jonathan Livingston”. La rappresentazione, diretta dalla maestosa regia di Raffaele Patti, interprete e regista di opere letterarie quali “Cyrano de Bergerac” e “Otello”, nonché del cortometraggio pluripremiato “Fatman” di cui è protagonista l’attore emergente Dino Porzio presente alla replica, ha visto la partecipazione, nel ruolo di attori, di dodici giovanissimi bambini dai 6 ai 12 anni che hanno dato saggio delle loro immense qualità umane e creative dinanzi ad un pubblico attento, garbato e pienamente immerso nella poetica drammaturgica. Nello specifico Christopher Amatuzzi, Davide Aversano, Alessandro Ferraro, Marco Golino, Pasquale Grillo, Giuseppe Letizia, Mattia Madonna, Diego Mandarino, Michele Musone, Michele Serao, Simona Stoto e Daniele Zibideo, in una scenografia accuratamente studiata da Raffaele Patti e Enza Cotugno, hanno raccontato immagini e suggestioni emotive del capolavoro di Richard Bach, enfatizzando il concetto autentico di libertà che spezza le catene che imprigionano il pensiero fino alla piena realizzazione personale. L’interpretazione emotivamente coinvolgente dei giovani attori, l’affiatamento del gruppo ed il gioco di luci ed ombre gestito da Giosia Moccia hanno conferito un valore aggiunto allo spettacolo. Pienamente soddisfatto il regista Raffaele Patti che tuttavia richiede un maggiore interesse delle istituzioni per il settore artistico-culturale. “ I nostri piccoli eroi hanno mostrato a tutti noi, spettatori increduli, la loro urgenza creativa, hanno indicato la strada. Ora tocca alle istituzioni intercettare il cambiamento assolutamente necessario”.
Il Teatro dell’Ovo Factory di Marcianise replica il successo de “Il Gabbiano Jonathan Livingston”
24 Giu 2023
Stampa
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook