Sabato 22 Ottobre 2022, a partire dalle ore 17.30, presso l’Auditorium della Parrocchia San Giuliano Martire in S. Giovanni Paolo II, sito in via Clanio a Marcianise, si è tenuto un convegno dal titolo: “Domenico Santoro. Il personaggio, la storia, gli ultimi mesi di vita”. Nell’anniversario dei 150 anni dalla nascita di Domenico Santoro (1 novembre 1872 – 2 novembre 1903), “Marcianise Terra di idee” ha organizzato, per questa importante ricorrenza, un momento di approfondimento nel ricordo dell’illustre marcianisano “Mimì Santoro. Ad essere approfondito è stato il contesto storico, sociale e culturale in cui si svilupparono e maturarono le sue idee: gli amici, i compagni di partito, i luoghi e gli uomini che lo ispirarono. Domenico Santoro, di Marcianise, è stato un politico, giornalista e scrittore italiano.
Anche una folta delegazione di studenti del Liceo “ Federico Quercia”, di cui è Dirigente Scolastico il Prof. Diamante Marotta, ha partecipato all’evento con entusiasmo ed interesse.
Coordinati dal Collaboratore Vicario Prof. Pasquale Delle Curti, dalla Prof.ssa Irene Cecere e dalla Prof.ssa Giovanna Paolino, gli allievi del “ Quercia” hanno interagito con i relatori approfondendo tematiche ed aspetti particolari della vita di Domenico Santoro in relazione anche all’epoca storico-sociale e culturale in cui egli visse.
“Sono molto soddisfatto di come l’evento dedicato a Domenico Santoro- ha spiegato il D.S. Dott. Diamante Marotta – abbia coinvolto i giovani del Liceo ” Federico Quercia”. Attraverso gli illustri relatori, la fiamma di passione di questo giovane è stata consegnata ai giovani della nostra terra e del nostro millennio senza alcuna interruzione temporale, in una scia che non si arresta e in un momento storico-sociale hanno quanto mai bisogno di esempi saldi da seguire”
È stata una serata ricca di emozioni grazie agli interventi dei relatori Giovanni Cerchia, Tommaso Zarrillo e Alessandro Tartaglione, moderati da Cecilia Scatola, ma anche grazie alle letture degli attori Raffaele Patti e Gabriele Russo.
Il prof. Cerchia, Ordinario dell’Università degli Studi del Molise, ha aiutato la platea ad inquadrare il contesto storico, sociale e politico in cui è nata e si è formata la figura di Santoro.
Il prof. Zarrillo, già docente e dirigente scolastico e presidente onorario dell’Associazione Italiana di Cultura Classica di Terra di Lavoro, ha contribuito a raccontare il personaggio dal punto di vista letterario, politico ed umano, oltre ad accennare alla vicenda giudiziaria di cui fu vittima Santoro.
Il giornalista Alessandro Tartaglione ha reso noto al pubblico presente alcune novità riguardanti recenti studi, inediti, che ricostruiscono gli ultimi mesi di vita di Domenico Santoro: la ingiusta ed abnorme condanna, l’arresto e la detenzione, il tentativo da parte dei compagni di partito di salvarlo dal carcere, l’improvvisa e immatura morte. Dalla discussione con gli studenti del Liceo “Federico Quercia” è nata l’idea di una nuova pubblicazione su Santoro, oltre alla possibilità di approfondire sia la vicenda giudiziaria che le specifiche cause che determinarono la sua morte. Ad organizzare il convegno “Marcianise Terra di Idee”, coordinati da Francesco Cangiano, che ha voluto ringraziare, sulla propria pagina facebook, tutto il numeroso pubblico partecipante; il parroco don Gianni Vella per l’ospitalità e tutti i volontari della Parrocchia S.Giuliano. La parabola umana di Santoro è piena di sfumature che descrivono un personaggio di grande spessore che abbraccia il campo letterario, quello giornalistico oltre che quello politico. Una figura poliedrica, animata da una grande sensibilità verso gli ultimi, la cui storia, dal finale infausto, necessita sempre più di essere approfondita e studiata.
Alessandra Cirillo e Rossella Romano – 3 A Liceo Quercia