Arriva in tutte le librerie italiane il 24 marzo 2022 le Leggende napoletane (pagg. 160, euro 10,00) di Matilde Serao, quindici racconti appassionati e senza tempo, con un’introduzione di Massimo Andrei e una serie di illustrazioni di fine Ottocento; secondo volume – dopo La città dolente di Axel Munthe – della nuova collana “Parthenope” delle edizioni Colonnese.
Virgilio e Palazzo Donn’Anna, il Munaciello e il Diavolo di Mergellina, il Cristo velato e altre storie: una serie di racconti che ripercorrono luoghi, personaggi ed episodi napoletani, senza rinunciare all’amabile capacità di credere ancora al meraviglioso e al fantastico. Lo sguardo curioso e appassionato di Matilde Serao sconfina nella mitologia, insegue avventure, amori e misteri, per offrire un quadro delle principali “leggende” che alla fine dell’Ottocento racchiudevano ancora intatta tutta la nostalgia dell’antica Parthenope. Una città «che fu creata dall’amore, che visse nella passione della luce, dei colori smaglianti, dei profumi violenti, delle notti innamorate, che visse nel lusso grandioso della natura e nella espansione superba del sentimento»; e che persino quando finiranno i suoi giorni, se dovesse essere distrutta dal Vesuvio come l’antica Pompei, saprebbe morire «degnamente nell’altissima e fiammeggiante apoteosi di fuoco».
Matilde Serao (Patrasso 1856-Napoli 1927) è stata una delle più importanti giornaliste e scrittrici di fine Ottocento. Legò il suo nome alla rubrica mondana Api, mosconi e vespe e soprattutto all’avventura del quotidiano Il Mattino, fondato e diretto insieme al marito Edoardo Scarfoglio. Svolse un’intensa attività letteraria, pubblicando oltre quaranta volumi fra romanzi e novelle, dal verismo meridionale alle mode dello psicologismo, dello spiritualismo misticheggiante e del cosmopolitismo.
Massimo Andrei, attore, regista e autore di cinema e teatro, è un esperto interprete dei racconti della grande tradizione napoletana. Ha pubblicato numerose fiabe, tra cui la raccolta Il cane di fuoco per Colonnese, e un volume per ragazzi a cura dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza.