Nel dopo Angelus, stamane il nuovo appello di Papa Francesco per l’Ucraina: la gente comune vuole la pace ma paga sulla pelle le follie della guerra, servono corridoi umanitari per chi cerca scampo. Il ricordo dei conflitti in Siria, Etiopia e Yemen: “Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza” – ha ribadito il Pontefice. E stamattina a Marcianise, nel sagrato del Duomo di Marcianise, al termine della messa dei fanciulli, il parroco don Paolo Dello Stritto, con i ragazzi dell’Oratorio “Chiara Luce“, hanno liberato dei palloncini con la bandiera della Pace: “La durezza del cuore è la fonte di ogni malvagità. Di ogni vituperio alla vita, alla dignità e al futuro…..” Intanto si muovono le associazioni in città. Stamattina in Piazza Umberto I, nella sede della Pro Loco di Marcianise, riunione del coordinamento Agorà (un connubio di associazioni attive sul territorio), per stabilire iniziative a sostegno della pace così come si stanno svolgendo in Italia e nel mondo.