Finalmente si riparte, finalmente aprono i battenti del campionato di Serie A 2021-2022. Il campionato dello scorso anno, terminato con la vittoria del titolo da parte dell’Inter di Antonio Conte e Romelu Lukaku poi per ironia della sorte partiti dallo scacchiere nerazzurro, è finito da soltanto tre mesi ma l’estate che si è inserita nel mezzo è sembrata durare molto di più: da un lato gli affari di calciomercato che hanno messo le migliori pedine in giro per il mondo, dall’altro la vittoria dell’Europeo da parte dell’Italia, da un altro ancora le straordinarie Olimpiadi azzurre ci hanno fatto distrarre da quella che sarà la prossima stagione che prende ora il via.
Le scommesse sportive indicano che ci sarà il Napoli tra le squadre che lotteranno a pieno diritto per i primissimi posti in classifica, che soprattutto con il colpo Luciano Spalletti ha già guadagnato diversi punti sulla carta rispetto alla gestione Gattuso, il quale ha perso la qualificazione alla Champions League nell’ultima giornata di campionato.
L’obiettivo è senza dubbio, dunque, quello di arrivare tra le prime quattro squadre a maggio dell’anno prossimo, un obiettivo cui Spalletti è sempre stato avvezzo nel corso della sua carriera da ottimo allenatore, ma soprattutto un traguardo che sembra essere a portata di mano per una squadra dal potenziale tecnico e qualitativo come quello in possesso dello scacchiere partenopeo.
KOULIBALY – Molto del rendimento della linea difensiva azzurra passerà dal rendimento del centrale senegalese, che nonostante le diverse voci di mercato resterà a guidare il reparto. Le incognite sono invece rappresentate dai terzini e da chi affiancherà Kalidou nel reparto centrale, e di conseguenza servirà il miglior Koulibaly per garantire delle certezze a Spalletti, abituato da sempre a giocare con una difesa alta e ad assumersi quindi diversi rischi.
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Sting like a bee»#MuhammadAli💪🏿 #KK 😉 pic.twitter.com/zxcv85bH8q
— Koulibaly Kalidou (@kkoulibaly26) August 15, 2021
ZIELINSKI – Il grande nome a cui è affidato il salto di qualità negli ultimi quaranta metri è il polacco Piotr Zielinski, trequartista che nelle ultime due stagioni ha di gran lunga aumentato il suo rendimento in termini di goal e assist siglati. Sarà lui, coadiuvato da capitan Insigne, Lozano, Politano, Elmas e gli altri della batteria di centrocampo, a dover garantire tanta qualità, tanto ritmo ma soprattutto un buon bottino di reti, per permettere ai partenopei di stare costantemente nelle posizioni che contano.
OSIMHEN – Ovvero il terminale offensivo della manovra azzurra. La prima punta nigeriana dovrà essere esaltata dalla batteria di trequartisti dietro di lui, ma i centravanti si sono storicamente sempre trovati molto bene e valorizzati con l’allenatore toscano, e lui non dovrà di certo essere l’eccezione. Obiettivo venti goal per Victor, per trascinare la manovra offensiva della propria squadra e aiutare il club a raggiungere il quarto posto, e chissà magari anche qualche posizione più alta in classifica visto che nessuna delle competitor si è sensibilmente rafforzata nel corso del calciomercato estivo.
Spalletti e il Napoli, rispettivamente dopo la parentesi interista e dopo il fallimento del quarto posto dello scorso anno, sono agguerriti più che mai e pronti a rifarsi sul campo.