“Da lunedì si chiudono tutte le scuole”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta Facebook del venerdì. “Dobbiamo far fronte alle varianti che si sono presentate e perché dobbiamo completare le vaccinazioni al personale scolastico. Non dobbiamo – incalza De Luca – aspettare epidemia diffusa di Covid anche tra i ragazzi di 10, 15, 18 anni, con buona pace di qualche comitato sempre pronto a fare ricorsi ai Tribunali amministrativi”. Il presidente della Giunta campana sottolinea che, nelle scuole, c’e’ una particolarita’ in merito alle varianti, il fatto che “hanno un’aggressivita’ maggiore in generale sulla popolazione, ma in particolare sulla popolazione piu’ giovane. Questo e’ l’elemento che deve preoccuparci”. Lo stop alle lezioni in presenza, chiarisce, e’ legato a due elementi: “Dobbiamo far fronte alle varianti nuove e dobbiamo utilizzare alcune settimane per completare la vaccinazione del personale scolastico”. “Due motivi chiari – argomenta – che non hanno nulla di ideologico e che sono indifferenti alla logica della lamentela continua”. De Luca ringrazia poi i dipendenti della scuola “per il lavoro straordinario fatto in questi mesi, per la capacita’ di saper gestire didattica in presenza e a distanza, per la pazienza e la professionalita’ dimostrata anche quando ha dovuto gestire la didattica in presenza al 50%”.
“Prima dobbiamo completare la vaccinazione del personale scolastico e poi parleremo di riapertura”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb. “Per il personale scolastico abbiamo prenotazioni al 25 febbraio per 114mila unità, ad oggi 28mila persone sono vaccinate – ha detto – di Astrazeneca abbiamo 142mila dosi a febbraio e 164mila a marzo dunque abbiamo possibilità di completare la vaccinazione del personale scolastico per marzo”. “I vaccini non arrivano. Potremmo somministrarlo al doppio dei cittadini, ma con queste forniture andremo alle calende greche per completare la vaccinazione”. Cosi’ Vincenzo De Luca, governatore della Regione Campania, nel corso della consueta diretta Facebook settimanale. Andando avanti cosi’ De Luca ammette che “potremmo dover ragionare di somministrare solo la prima dose abbassando la copertura, come fanno in Gran Bretagna. Se dobbiamo stare fermi meglio una copertura piu’ bassa che stare a contemplare il nulla”. “La fiammata di contagio che registriamo oggi e’ la conseguenza di un Paese abbandonato a se stesso. Fasce, controfasce, zone e controzone sono palliativi se non abbiamo un controllo rigoroso delle norme essenziali di sicurezza”. Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, torna cosi’ sull’aumento dei positivi che registrato negli ultimi giorni. “Non mi aspetto cose da stato di polizia – chiarisce – mi aspetto che non ci sia nessuno per strada senza la mascherina. Questo e’ possibile ottenerlo, ma occorrono misure di repressione chiare e tutto questo non c’e’. Possiamo dirlo al nuovo Governo che se non si mette in piedi un piano di sicurezza e controllo sara’ tutto inutile? O perlomeno il calvario sara’ prolungato di mesi e mesi”. “Forse ci saranno novità, la prossima settimana, per l’approvvigionamento dei vaccini all’estero”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb. “L’acquisto all’estero avverrà avendo avendo chiari due presupposti – ha spiegato – la Campania non userà mediatori o intermediari, parliamo ad aziende ufficiali e agli Stati. In ogni caso i vaccini che saranno somministrati saranno valutati e approvati da autorità di controllo come Ema e Aifa”.