Il Covid porta con sé non solo un’emergenza sanitaria, economica e sociale, ma anche di genere. E’ l’allarme lanciato dall’Ordine degli psicologi della Campania per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che quest’anno ha assunto un valore particolare. I mesi di pandemia e, in particolare, la fase di lockdown hanno fatto registrare un forte aumento di questa tipologia di reati. “Per tenere alta l’attenzione – sottolinea il vicepresidente dell’Ordine, Liliana D’acquisto – abbiamo organizzato un webinar per confrontarci su quello che sta accadendo con l’emergenza sanitaria, che complica la situazione delle donne, costrette spesso a restare ancora più isolate”. Nel corso dell’incontro, che sarà trasmesso dalle 16 sulla pagina Facebook dell’Ordine, si farà il punto anche sul lavoro che stanno svolgendo le psicologhe impegnate nei Centri antiviolenza e nelle associazioni che si occupano di contrasto alla violenza di genere sul territorio regionale. “Durante il Covid le richieste sono raddoppiate: si è passati da una media di 6 al mese a 14”, rivela Michela Napolitano del Cav ‘Alice Bianconiglio’ di Avellino. Anche i tre Centri che fanno capo allo ‘Spazio Donna’ hanno registrato un trend simile. Al ‘Telefono Rosa – Recapito Donna’ di Caserta sono arrivate 91 richieste di aiuto durante il lockdown, di cui 7 utenti gia’ seguite in precedenza e 84 nuove richieste. Sono stati 36 i nuovi contatti per il Cav Aurora di Piedimonte Matese, di cui 6 utenti gia’ seguite in precedenza e 30 nuove richieste. Il Cav Spazio Donna di Marcianise ha registrato 59 nuove segnalazioni, di cui 47 hanno chiamato durante il periodo di maggiore restrizione.
In occasione del 25 Novembre, Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne, il Centro Anti Violenza Spazio Donna e l’Ambito Territoriale C05 hanno ricordato l’impegno nella prevenzione ed il contrasto di qualsiasi forma di violenza contro le donne. Il Centro Antiviolenza Spazio Donna aperto dal mese di Ottobre 2017, garantisce il supporto psicologico, legale ed affiancamento alla tutela e protezione delle donne, minorenni e maggiorenni, che hanno subito violenza. Nel 2019 sono state accolte 41 donne, inviate dai servizi sociali dei comuni dell’Ambito C05 , (Capodrise, Macerata Campania, Marcianise, Comune capofila, Portico di Caserta, Recale, San Marco Evangelista, dalle Forze dell’Ordine (Polizia e Carabinieri) o che spontaneamente si sono rivolte al CAV. Di queste, 19 sono nuove utenti, di cui due minorenni. I percorsi di uscita dalla violenza sono stati garantiti anche nel pieno dell’emergenza sanitaria da Coronavirus nel Marzo u.s., sia alle donne già prese in carico che alle nuovi utenti rivoltesi spontaneamente al CAV attraverso l’uso della linea telefonica d’aiuto Telefono Rosa – Recapito Donna, raggiungibile h24 al 0823 354126 e collegato al servizio nazionale di emergenza 1522, grazie all’attivazione di consulenze da remoto, modalità di supporto riconosciuta ed accettata dalle donne, anche le meno giovani. Nello stesso periodo la Cooperativa Spazio Donna, ente gestore del CAV in collaborazione con l’Ambito C05 ha attivato un servizio gratuito a disposizione di tutti i cittadini dei Comuni di Marcianise, Capodrise, Macerata Campania, Portico di Caserta, Recale, San Marco Evangelista, per dare informazioni ed orientamento ai servizi di prima necessità utili al contrasto dell’emergenza sanitaria Coronavirus. Nella maggior parte dei casi seguiti, le violenze sono state perpetrate dal partner o dall’ex partner, aspetto che caratterizza il fenomeno della violenza di genere e che rende necessario la messa in atto di competenze specifiche per il supporto ed il superamento delle condizioni di difficoltà di donne sole e/o con figli minori. Nell’ultimo anno Il CAV Spazio Donna e l’Ambito C05 in risposta al bando Regione Campania SVOLTE 2018, hanno attivato, in collaborazione con Giovani per l’Europa, il progetto AVANTI, per il potenziamento delle opportunità formative e lavorative delle donne vittime di violenza. Cinque donne beneficeranno di tirocini formativi retribuiti per favorire il loro inserimento nel mondo del lavoro e contrastare i danni economici della violenza, un vero e proprio riscatto sociale, come forma di potenziamento delle proprie capacità e risorse personali. Il CAV Spazio Donna vuole inoltre essere un luogo di promozione della cultura della non violenza; pertanto l’equipe del CAV in linea con quanto già realizzato in passato, intende continuare lo scambio con le Scuole del territorio di Marcianise al fine di sensibilizzare gli alunni di ogni ordine e grado alla tematica. L’Ambito Territoriale C05 mantiene il forte impegno nel contrasto alla violenza supportando le attività sul territorio per contrastare il fenomeno. La cooperazione tra il servizio pubblico e le specificità del terzo settore garantisce un’efficace risposta importante per la difesa dei diritti delle donne.
Per scaricare l’opuscolo del Centro Antiviolenza Spazio Donna (clicca qui)
